Darwin e Dunant.

Costantino Cipolla

Darwin e Dunant.

Dalla vittoria del più forte alla sopravvivenza del più debole?

Il 1859 fu l’anno di due eventi che, pur completamente diversi e lontani fra loro, avrebbero dimostrato di essere intrecciati e cruciali per l’umanità: la pubblicazione de L’origine della specie di Charles Darwin e la battaglia di Solferino e San Martino, che fece sgorgare dalla mente di Jean Henry Dunant quell’acqua benedetta che avrebbe rappresentato la “sorgente delle sorgenti” della Croce Rossa Internazionale. Due accadimenti e due visioni molto lontane ma in realtà intrinsecamente legate.

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 144

ISBN: 9788856810479

Edizione: 1a ristampa 2010, 1a edizione 2009

Codice editore: 1047.6

Disponibilità: Discreta

Pagine: 144

ISBN: 9788856809893

Edizione:1a edizione 2009

Codice editore: 1047.6

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nello stesso anno in cui usciva L'origine delle specie di Charles Darwin si combatteva la gloriosa battaglia di Solferino e San Martino del 24 giugno 1859, che fece sorgere in Henry Dunant, grazie alle sue conseguenze di morte e di sangue, l'idea di quella che oggi è la più grande organizzazione umanitaria e laica del mondo, la Croce Rossa Internazionale.
Nello stesso momento, Charles teorizzava e dimostrava il suo evoluzionismo per selezione naturale come vittoria del più forte e del più adatto, mentre Henry, al contrario, vedeva e faceva vedere il mondo con gli occhi delle vittime, trasformandolo nel soccorso o nell'aiuto per il più debole.
Puro accidente storico o mondi che devono coesistere? Natura e Cultura in conflitto fra loro? Futuro dell'uomo concepito nello stesso momento in maniera opposta? Forte e debole che si implicano a vicenda?
In modo agile e secco, seguendo un approccio rigorosamente scientifico, empirico e conseguente, il testo mette a confronto i due autori, li valuta oggi per il futuro, tratta per "capi" tutte le variabili principali e le varie posizioni in gioco, fa capire come Darwin e i darwinisti non possano vivere da soli, allo stesso modo per cui Dunant non può essere appeso all'umanità astratta della sua filantropia. Da qui, la proposta, che quasi emerge da sola, per un'inedita alleanza che non può, da un lato, ignorare la potenza sempre più dirompente della cultura, la quale non può però aspirare, dall'altro e nel contempo, a nessuna forma di autosufficienza al fondo sempre contronatura.

Costantino Cipolla
è ordinario di Sociologia generale presso l'Università degli Studi di Bologna. Su questi temi teorici e con profondità storica ha scritto per i nostri tipi Epistemologia della tolleranza (5 voll., 1997) e, nel 2009, ha curato Il crinale dei crinali. La battaglia di Solferino e San Martino, con P. Dusi L'altro crinale. La battaglia di Solferino e San Martino letta dal versante austriaco, con A. Bignotti Il crinale della vittoria. La battaglia di Solferino e San Martino vista dal versante francese, con M. Bertaiola Sul crinale. La battaglia di Solferino e San Martino vissuta dagli italiani e con P. Vanni l'edizione critica italiana di Un Souvenir de Solférino di J. Henry Dunant.



Premessa
Parte I. Aspetti epistemologici e metodologici generali
Perché Dio non può essere chiamato in causa
La sociobiologia è una biologia sociale ed autocontraddittoria
Perché Dio non può essere un matematico
Lévi-Strauss: è la cultura che intrappola la natura
Heidegger legge Nietzsche: la scienza della vita (biologia) non può che avere una fondazione metafisica
Quando l'ateismo diventa militante è molto diverso dal creazionismo?
Eco: perché la sociologia di fatto si è chiamata fuori dalla biologia?
Gehlen: l'uomo "inverte" l'evoluzione darwiniana
Quale nesso fra evoluzionismo e positivismo?
Prima dell'origine delle specie e della cultura, vi è l'origine della vita
Parte II. Il mondo secondo Darwin
Darwin: tanti precedenti, nessun precursore
Solo e sempre la "selezione naturale" come "lotta per la vita"?
L'origine dell'uomo: dalla selezione naturale alla selezione sessuale e sociale?
L'ambiente come pluralità definita o come rinvio dell'infinito?
La "scolastica" darwiniana ed il "disagio intelligente"
Da Darwin a Spencer: un evoluzionismo sociale conseguente?
Kropotkin è compatibile con Darwin?
L'"ultradarwinismo": sviluppare, ingessare o irridere Darwin?
N. Chomsky: la fisica al posto dell'evoluzionismo biologico
S.J. Gould: estendere Darwin per Darwin
Parte III. Il futuro dell'umanità secondo Dunant
La battaglia di Solforino e San Martino e la "sorgente delle sorgenti" di una grande "Idea"
Una fede ancorata nel Cristo delle origini
Il contesto sociale e le ragioni di una genesi
Un Souvenir de Solforino: un libro che sconvolse l'Europa
Da Solforino a Ginevra, verso il mondo
Dunant: sempre prima e sempre universale
La Croce Rossa Internazionale: una crescita lenta ma inesorabile, senza Dunant
I principi ispiratori della CRI: "quelli che Dunant aveva divinato"
Dunant: prima di noi, tra di noi, dopo di noi
Parte IV. Darwin e Dunant o da Darwin a Dunant o ... ?
Darwin versus Dunant: due biografie agli antipodi con una "conversione"
Tra Darwin e Dunant: l'elaborazione critica della Chiesa Cattolica
Darwin può generare Dunant?
Per una co-evoluzione pluralistica ed aperta?
Biomedicalizzazione e politica della vita: oltre il più forte ed il più debole
I rischi di una genetica liberale ci riportano alla selezione naturale e cieca o ad una normazione democratica?
Dalla fine della storia ad una storia postumana?
Il Transumanesimo: annullare Darwin sul suo terreno per liberare Dunant?
Quale possibile alleanza fra Darwin e Dunant?
Bibliografia generale.

Potrebbero interessarti anche