Il dolore, il lutto, la gloria

A cura di: Raffaella Biscioni

Il dolore, il lutto, la gloria

Rappresentazioni fotografiche della Grande Guerra fra pubblico e privato (1914-1940)

Il ricordo della Grande Guerra, in occasione del centenario, ha dato modo di riflettere sul dolore dei combattenti e delle loro famiglie, anche attraverso una vasta gamma di rappresentazioni visuali. Fra queste, la fotografia rappresenta un’occasione importante per riscoprire e analizzare gli usi sociali delle immagini in relazione al lutto e alla perdita. Le diverse rappresentazioni visive, al centro della riflessione del volume, sono state osservate nella loro dimensione documentale, ma anche in quella derivante dalle diverse rielaborazioni retoriche della sofferenza che si sono attuate a partire dai materiali fotografici.

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 256

ISBN: 9788891791177

Edizione: 1a edizione 2019

Codice editore: 541.41

Disponibilità: Limitata

Pagine: 256

ISBN: 9788835100539

Edizione:1a edizione 2019

Codice editore: 541.41

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 256

ISBN: 9788835100546

Edizione:1a edizione 2019

Codice editore: 541.41

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

In occasione del centenario della Grande Guerra si sono realizzate in tutta Europa numerose iniziative che hanno cercato di costruire una "memoria culturale" condivisa di quel drammatico conflitto che tradusse le rivalità fra i diversi stati europei in uno scontro dannoso per tutti, e plasmò le strutture profonde della cultura delle masse popolari attraverso le sofferenze estreme e prolungate a cui furono sottoposti i combattenti al fronte e le loro famiglie.
Al dolore privato dei familiari si unì il tentativo di glorificare il sacrificio dei caduti, attraverso pratiche che diedero vita ad una vasta gamma di rappresentazioni visuali. Fra queste, la fotografia occupò un ruolo di primo piano e rappresenta oggi un'occasione importante per riscoprire e analizzare gli usi sociali delle immagini in relazione al lutto e alla perdita.
Le diverse rappresentazioni visive, al centro della riflessione del volume, intrecciate fra pubblico e privato, sono state osservate nella dimensione documentale propria del mezzo fotografico, ma anche in quella derivante dalle diverse e spesso contrapposte rielaborazioni retoriche della sofferenza che si sono attuate a partire dai materiali fotografici in un ampio contesto socio-mediale.

Scritti di: R. Basano, R. Biscioni, B. Bracco, A. Casertano, C. Colecchia, R. Del Grande, I. Guerrini, I. Lugaresi, A. Mignemi, C. Morgan, P. Novara, L.S. Pacchierotti, U. Pavan Dalla Torre, B. Pulcinelli, I. Turetta.

Raffaella Biscioni è RTD/B presso l'Università di Bologna, dove insegna Storia e Tecnica della fotografia e degli audiovisivi. È membro fondatore della Società italiana per lo studio della fotografia (SISF). Si occupa di storia dei media visuali, di storia del patrimonio culturale e di Public History. Fra le sue pubblicazioni recenti Fotografia e Public History. Patrimonio storico e comunicazione digitale (Pacini, Pisa 2017).

Raffaella Biscioni, Introduzione. La memoria culturale della guerra e l'immagine fotografica
Barbara Bracco, Scampare la guerra, riparare il trauma. Le fotografie votive del fondo Cesare Caravaglios dell'Archivio della Guerra di Milano
Ugo Pavan Dalla Torre, La distruzione e la ricostruzione. I corpi dei soldati italiani nelle fotografie del "Bollettino della Federazione dei Comitati di Assistenza ai militari ciechi, storpi, mutilati" (1916-1921)
Adolfo Mignemi, Dalle trincee alla piazza: immagini, violenza, lutto e la memoria imposta negli anni della dittatura fascista
Irene Guerrini, Marco Pluviano, Fotografia ed esecuzioni capitali: le ragioni di una rimozione
Roberta Basano, Luis Bogino: un fotografo al fronte. La memoria visiva della Grande Guerra nella collezione del Museo Nazionale del Cinema
Lucia Simona Pacchierotti, Beatrice Pulcinelli, Fotografi in trincea. L'obiettivo di Fabio Bargagli Petrucci e di altri fotografi senesi alla guerra 1915-18
Claudia Colecchia, Che vi può essere di più bello che morire con una palla in fronte? Retorica di guerra nel fondo fotografico di Ugo Quarantotto, conservato presso la Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste
Adriana Casertano, Claudia Morgan, Trieste in guerra: i due fronti
Roberto Del Grande, Grande Guerra e memorie di famiglia. Casi di studio dal Sirpac FVG
Ilaria Turetta, Viaggio nei Territori Liberati. Un fondo fotografico dagli archivi della Soprintendenza ai monumenti di Venezia
Ilaria Lugaresi, Paola Novara, La Prima guerra mondiale nell'archivio fotografico della Soprintendenza di Ravenna: la documentazione delle opere preventive e dei danni bellici nei monumenti di Ravenna
Raffaella Biscioni, "I tedeschi distruttori di cattedrali e dei tesori del passato". La propaganda fotografica delle rovine e delle atrocità tedesche in Francia e Italia durante il primo conflitto mondiale
Indice dei nomi.

Contributi: Roberta Basano, Barbara Bracco, Adriana Casertano, Claudia Colecchia, Roberto Del Grande, Irene Guerrini, Ilaria Lugaresi, Adolfo Mignemi, Claudia Morgan, Paola Novara, Lucia Simona Pacchierotti, Ugo Pavan Dalla Torre, Marco Pluviano, Beatrice Pulcinelli, Ilaria Turetta

Collana: Fondazione di studi storici Filippo Turati

Argomenti: Storia della resistenza e del movimento di liberazione - Storia politica e diplomatica - Storia della cultura e del costume

Livello: Studi, ricerche

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