Il futuro dimenticato

Mariano Marchetti

Il futuro dimenticato

L'economia italiana dalla metà degli anni '60 ad oggi

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 144

ISBN: 9788846476678

Edizione: 1a edizione 2006

Codice editore: 1481.121

Disponibilità: Discreta

Le gravi difficoltà o, come qualcuno dice, il declino dell'economia italiana hanno le loro radici nella storia degli ultimi quarant'anni e nel cambiamento dello scenario competitivo in cui operano le imprese italiane.
Impossibile quindi comprendere le ragioni della situazione attuale e definire le necessarie terapie senza ripercorrere la recente storia dell'economia italiana alla ricerca degli errori commessi e delle ragioni politiche (cattive ragioni) che li hanno determinati. Altrettanto importante per definire gli interventi da operare è comprendere perché i cambiamenti nella competizione internazionale hanno colpito l'Italia più di altri paesi.
È l'itinerario che compie questo libro, ma non la classe politica italiana, che è sempre avara di analisi serie sui problemi dell'economia, sulle loro origini e sulle possibili soluzioni. Oggi come ieri non si pensa al futuro. Eppure invertire il trend negativo iniziato circa 40 anni fa è possibile, così come ridare una prospettiva a questo paese ed in particolare ai suoi giovani, i veri danneggiati di questa fase storica.
Perché ciò accada è necessario che la politica italiana superi la prigionia dell'accontentare, della cosiddetta "tenuta del sociale", della fruizione immediata e ritorni ad occuparsi del futuro (investimenti, ricerca, produttività, scuole e università serie, ecc.).
È questo un cambiamento molto forte che non potrà essere percorso senza il consenso degli italiani, consenso che può venire solamente dalla profonda comprensione di quanto è accaduto in questo quarantennio e dei cambiamenti nello scenario competitivo internazionale.

Mariano Marchetti ha fondato insieme a tre colleghi Tesi S.p.A. Si è sempre occupato di organizzazione, di gestione e sviluppo delle risorse umane e più in generale di strategia e gestione d'impresa, collaborando su questi temi con le più importanti aziende italiane. Conoscitore dei problemi di competitività delle imprese e del mondo del lavoro, ha seguito con attenta passione l'evoluzione dell'economia italiana di cui è stato osservatore partecipe lungo l'arco di tutto il periodo trattato in questo libro.



Prefazione
Dalla povertà al benessere, 1945-1963
(Il quadro politico; Internazionalizzazione e stabilità finanziaria; La politica industriale; Il mondo del lavoro; Il Mezzogiorno; Sintesi del periodo: cosa lascia al futuro)
Le basi del dissesto finanziario e del declino economico, 1964-1979
(Il quadro politico; Il mondo del lavoro nella conflittualità permanente; La finanza pubblica tra spese senza limiti ed insufficiente fiscalità; La lira tra crisi internazionali e inflazione; Il Mezzogiorno: assistenzialismo e "cattedrali nel deserto"; La politica industriale: ambizioni impossibili e concessioni "a gentile richiesta"; Sintesi del periodo: cosa lascia al futuro)
Il dissesto finanziario diventa irreversibile, 1980-1992
(Il quadro politico; L'Italia nello Sme; Il mondo del lavoro; La politica industriale; Il Mezzogiorno; Finanza pubblica: il dissesto si aggrava; Sintesi del periodo: cosa lascia al futuro)
Il restauro inadeguato, 1993-oggi
(Il quadro politico; La lira: dalla crisi valutaria all'ingresso nell'euro; Finanza pubblica: verso il riequilibrio, ma...; Il Mezzogiorno; Il mondo del lavoro; Il declino dell'impresa italiana nel mercato mondiale; Sintesi del periodo: cosa lascia al futuro)
Ripensare al futuro
(Sviluppo e competitività; Il Mezzogiorno; Il debito pubblico; Quali speranze di cambiamento).

Contributi:

Collana: La società industriale e post-industriale

Argomenti: Storia economica

Livello: Saggi, scenari, interventi

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