Il pericolo che ci raduna

A cura di: Centre Culturel Français, Sauzeau Boetti

Il pericolo che ci raduna

Congresso internazionale degli scrittori per la difesa della cultura. Parigi 1935

Edizione a stampa

38,50

Pagine: 256

ISBN: 9788820455736

Edizione: 1a edizione 1986

Codice editore: 2000.274

Disponibilità: Nulla

"C'erano proprio tutti a Parigi, nel giugno del '35, al Congresso internazionale degli scrittori 'per la difesa della cultura: da Gide a Brecht, da Malraux a Aldous Huxley, da Pasternak a Breton, da Babel a Eluard. C'era il grande moralista Julien Benda, c'era l"'impolitico" Robert Musil, l'umanista Heinrich Mann e l'irrequieto Paul Nizan. In questa atmosfera densa d'umori e di tensioni, un pubblico in survoltaggio (studenti, letterati, operai evoluti) rimase ad ascoltare discorsi a pioggia, quasi tutti letti 'ed alcuni letti due volte, in francese e in lingua straniera, che erano in maggioranza noiosi e corrispondevano pochissimo all'attesa', rivelerà nelle sue memorie la "petit dame" di Gide, Maria van Rysselberghe. Eppure, quel fatto abbastanza inaudito' era destinato a lasciare un segno forte non solo nella Francia degli anni '30" (Mario Baccianini, "Mondoperaio", 6, 1985).

Sulla centralità di questo momento culturale ha ben posto l'attenzione il Centre Culturel Français di Roma che, in collaborazione con l'Istituto Gramsci e con il Goethe Institut, ha dedicato al cinquantenario di quell'episodio un impegnativo colloquio internazionale con la partecipazione di protagonisti e studiosi tedeschi, francesi ed italiani.

Questo volume a più voci si propone di gettare luce su quel singolare frammento di storia europea, ricreandone l'atmosfera, i giudizi, le aspettative attraverso una serie di interventi, attenti "per così dire più al contesto che al testo, alle tensioni politiche e culturali che si incrociarono al Congresso parigino come a quelle che ne presero origine, alle cose dette allora ma altrettanto ai silenzi, alle assenze-presenze, agli interrogativi" (Bruno Schacherl, "Rinascita", 1,6.1985).

La dimensione interdisciplinare e la centralità del momento storico per le sorti politico-culturali dell'Europa fanno dunque di questo libro non solo un valido documento per gli studiosi del settore, ma anche una testimonianza "talmente percorsa dalle tensioni di oggi da potere consegnare il senso di un arco storico non ancora esaurito, di un'inquietudine non placata" (Bruno Schacherl, op. cit.) a chiunque sia interessato alle problematiche di ieri e di oggi.

PARIGI 1935. TESTIMONIANZE
Ultimi sprazzi di un'avanguardia di Henri Lefebvre
Vita degli esuli tedeschi a Parigi di Hans Mayer
La giovane letteratura "indifferente" di ALberto Moravia
ORIGINI DELLA NUOVA MENTALITA'
La posizione di Lukàcs prima della formazione della nuova mentalità
di Iving Fetscher
Il pensiero cristiano di fronte alla crisi
di Jean-Maríe Mayeur
Etica e politica nelle pagine della "nouvelle revue française"
di Renzo Ragghianti
La ricerca dell'altro. I giovani intellettuali francesi e la crisi degli anni '30
di Sergio Moravia
SPOSTAMENTI, NUOVA FUNZIONE DELL'INTELLETTUALE
Il realismo socialista: una parola d'ordine nella tormenta degli anni '30 (a proposito dell'intervento di Aragon)
di Jacques Leenhardt
Monumentalità dell'epoca e "abitudine alla distanza". Esperimenti "immaterialistici" sul tempo nell'emigrazione tedesca degli anni '30
di Andrea Orsucci
Gli esuli antifascisti tra impegno culturale e lotta politica
di Santi Fedele
Parigi-Mosca: la grande illusione
di M.B. Gallinaro Luporiní
ALCUNI PERCORSI SINGOLI
· André Cide prima del "retour de l'Urss"
di Maurice Nadeau
Il chierico di fronte alla crisi
di Sandra Teroni
· Una voce isolata: André Breton
di Jacqueline Risset
· B. Breton a Parigi nel '35, in Italia nel '65
di Franco Fortini
IL DETTO E IL NON-DETTO DEL CONGRESSO DELLA MUTUALITE'
Palcoscenico e quinte del Congresso
di ALberto Asor Rosa
La giuntura delle tenaglie
di Jean Pierre Faye
Walter Benjamin: archeologia di un silenzio
di Chrístine Buci-Glucksmann
Simone Weil e il non-detto del Congresso
di Anne Roche


Contributi:

Collana: Varie

Argomenti: Letteratura - Storia politica e diplomatica

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