Il "Primo Rapporto annuale sulla sicurezza in Italia" realizzato dal Censis per conto del Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati offre una piattaforma di discussione alle istituzioni, agli Enti pubblici, alle imprese e al tessuto associativo affinché la sicurezza collettiva sia annoverata tra i valori nazionali da tutelare e garantire.

Il tema della sicurezza collettiva costituisce un classico "caso italiano" di atteggiamenti contradditori: da un lato, si osserva un forte individualismo pro-attivo nei confronti della prevenzione, dall'altro, le persone delegano in bianco alle strutture pubbliche la garanzia dei livelli minimali di sicurezza, secondo logiche di appoggio alla tutela pubblica ancora molto consistenti.

Il Rapporto si articola in due parti principali: la prima, che affronta il tema della sicurezza collettiva, la seconda, dedicata alla sicurezza domestica. Gli incidenti che avvengono in casa sono la prima causa di incidentalità, e ancora oggi sono di difficile misurazione: la ricerca, infatti, mostra che esiste una falda consistente di microincidentalità domestica del tutto sommersa. Inoltre, sono affrontate le cause degli incidenti domestici, fra cui spiccano i comportamenti personali, improntati decisamente alla disattenzione.