Inchinarsi alla realtà

Maria Livia Alga

Inchinarsi alla realtà

Il tirocinio come ecologia formativa

Il tirocinio universitario è un dispositivo connettivo che collega mondo accademico, rete dei servizi e tessuto sociale, capace di comporre partenariati di comunità con finalità formative.  Il volume propone il tirocinio come una terra di mezzo in cui alcune dicotomie non vanno a sintesi e perdono di pregnanza; se il tirocinio non è più interpretato come esperienza ponte tra la teoria e la pratica sono le tirocinanti stesse a incarnare la frontiera, l’incrocio.

Pagine: 172

ISBN: 9788835168638

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 10359.2

Informazioni sugli open access

Il tirocinio universitario è un dispositivo connettivo che collega mondo accademico, rete dei servizi e tessuto sociale, capace di comporre partenariati di comunità con finalità formative. Approssimandosi alle soglie che questo dispositivo genera si configura uno spazio florido ma poco valorizzato e senza visibilità pubblica: quali modelli teorici, pratiche e strumenti possono fondare una visione del tirocinio come spazio politico e interistituzionale di corresponsabilità formativa? Quali frontiere ed ostacoli epistemologici ci allontanano da una visione ecologica della formazione universitaria? Questi interrogativi necessitano di lenti per analizzare le topografie dell'apprendimento nei processi di costruzione transgenerazionale della professionalità delle educatrici socio-pedagogiche. Anche se il requisito della laurea è necessario per l'accesso al mondo del lavoro, l'accademia ha perso lo statuto sociale di unico o primario ente di trasmissione di conoscenza. Si tratta di riconoscere percorsi sinuosi tra la dimensione teorica, esperienziale, comunitaria e istituzionale che integrano spazi di natura differente come luoghi di formazione.
Il volume propone il tirocinio come una terra di mezzo in cui alcune dicotomie non vanno a sintesi e perdono di pregnanza; se il tirocinio non è più interpretato come esperienza ponte tra la teoria e la pratica sono le tirocinanti stesse a incarnare la frontiera, l'incrocio. Vivere questa condizione soggettivamente significa riconoscere di imparare partecipando ad uno spazio formativo ibrido che, pur segnato da confini istituzionali e da una pluralità di pratiche/linguaggi, può essere esplorato come un insieme. Il libro è rivolto a studiosi che desiderano addentrarsi nella materialità di questi spazi di apprendimento, soffermandosi sul loro divenire, sulle transizioni e le traiettorie, i conflitti e le contraddizioni che si creano. La voce delle studenti risulta essere l'elemento più mobilitante e, sotto certi aspetti, sovversivo.

Maria Livia Alga, PhD, etnografa delle pratiche transculturali attraverso cui le comunità costruiscono e condividono i saperi, studia le relazioni istituzionali e simboliche tra contesti educativi, servizi socio-sanitari, movimenti sociali e pratiche artistiche. In ambito formativo si dedica alla sperimentazione di pratiche embodied, ispirate alla ecologia della formazione e alla pedagogia del corpo.

Chiara Sità, Prefazione
Introduzione
Student voice: con chi nasce la ricerca
(Metodologie: strumenti e processo di ricerca; Uso dei dati)
Inchinarsi alla realtà
Parte I. La condizione nomadica delle studenti e l'apprendimento lifewide
Vorremmo vivere qui!
Per un apprendimento lifewide
(Lifewide: una dimensione spaziale dell'esperienza di apprendimento; The exploding higher education's ivory tower; Pratiche di mobilità: abitare lo spazio di apprendimento; Mappare l'apprendimento in chiave lifewide)
Parte II. Terre di mezzo
Il tirocinio come spazio formativo plurale
(Tra teoria e pratica?; Apprendere partecipando ad una partnership formativa di comunità)
Parte III. Il tirocinio in chiave estetica: pratiche poietiche di riflessività e ricerca
Il tirocinio in chiave estetica: pratiche poietiche di riflessività e ricerca
(Itinerari corporei come spazi di conoscenza e apprendimento; Fare ricerca-formazione educativa in chiave estetica; La dimensione corporea nel tirocinio come discesa)
Bibliografia

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