Intelligenza territoriale come propulsore di sviluppo sostenibile

A cura di: Annamaria Rufino, Ciro Pizzo

Intelligenza territoriale come propulsore di sviluppo sostenibile

Studio di un laboratorio di ricerca per la storia del futuro

La Conurbazione casertana è caratterizzata da un alto tasso di inquinamento, da una degenerazione istituzionale, dalla frantumazione e dispersione della cultura dei luoghi, che nascondono, paradossalmente, le straordinarie energie e le risorse che il territorio offre e che il volume tenta di mostrare per attivare azioni positive, sia sociali che istituzionali, così da rigenerare il territorio e rendere attuabile l’aspettativa dello sviluppo sostenibile.

Edizione a stampa

29,00

Pagine: 210

ISBN: 9788820402211

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1049.9

Disponibilità: Buona

Pagine: 210

ISBN: 9788856876093

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 1049.9

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Questo volume nasce dall'osservazione e dall'analisi di uno dei territori più complessi del Paese, la Conurbazione casertana. La fluidità dei processi, locali e globali, e la problematicità del territorio hanno evidenziato l'utilità dell'osservazione diretta per validare i dati ed evidenziare le dinamiche del mutamento. I dati raccolti hanno messo in luce ciò che la popolazione, che insiste sul territorio, non vede perché assuefatta al disordine urbano, al degrado del patrimonio artistico, alla sfiducia nelle istituzioni e alla negazione dei diritti elementari come la salute. L'inquinamento, la degenerazione istituzionale, la dispersione della cultura dei luoghi nascondono le straordinarie energie e le risorse che pure il territorio presenta.
La Conurbazione è proposta nel testo come "laboratorio" di indagine. Infatti, anche se le criticità emerse non appartengono soltanto a questo territorio, nella Conurbazione problemi di natura globale come l'inquinamento, la frantumazione del sistema sociale, lo stallo della macchina produttiva e occupazionale, le derive del sistema culturale si presentano con particolare intensità. L'intelligenza territoriale, come strumento d'analisi, ha messo in luce la mancanza di connessione tra azione istituzionale e azione sociale. L'indagine sul campo ha evidenziato l'"oscurità" che copre i luoghi, la cultura e l'intera società e che impedisce di vedere anche ciò che si vorrebbe o si potrebbe realizzare. Mostrare a contrario ciò che nessuno più vede può essere quindi un utile strumento per attivare azioni sociali e istituzionali positive, così da rigenerare il territorio e rendere attuabile l'aspettativa dello sviluppo sostenibile, invertendo il rapporto tra il ciclo dei rifiuti e il ciclo della vita.

Annamaria Rufino insegna Sociologia giuridica della devianza e mutamento sociale presso la Seconda Università di Napoli. Tra le sue pubblicazioni: Mediare il conflitto (FrancoAngeli 2011), Il diritto possibile (con G. Teubner, Guerini 2011), Right, True, Reasonable. The perception of justice in the global era (a cura di, con C. Pizzo, Scriptaweb 2011), Norma e conflitto (FrancoAngeli 2009).
Ciro Pizzo è assegnista di ricerca presso l'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. Tra le sue pubblicazioni: "Memorie veloci", in L. Migliorati, L. Mori (a cura di), I mille volti della memori a (Quiedit 2011), Ordines moderni (La Città del Sole 2011), "Sillabario per un Iraq postmoderno", in A. Petrillo (a cura di), Società civile in Iraq (Mimesis 2011).



Annamaria Rufino, Prefazione
Annamaria Rufino,
L'intelligenza territoriale come propulsore di sviluppo sostenibile. Capitale sociale e territorio nella transizione medioglobale
(Introduzione. Le strategie globali e lo sviluppo territoriale; Territorialità, governance e valutazione di impatto ambientale; Sviluppo sostenibile e prassi locali; La città lineare. Il territorio negato; Il lavoro sul campo. Hello-practice; CQS: Cultura, Qualità della vita e Sviluppo. Step progressivi di controllo per un modello di sviluppo sostenibile: strumenti di diffusione dell'intelligenza territoriale)
Corrado Lembo, Raffaella Capasso, Conurbazione casertana e criminalità ambientale
(Caratteristiche della conurbazione casertana e riflessi negativi sullo sviluppo della legalità ambientale; Caratteri generali ed interessi della criminalità organizzata, nel settore ambientale, in provincia di Caserta; L'azione di contrasto alla criminalità ambientale, con particolare riguardo ai reati connessi al ciclo dei rifiuti; Inquinamento idrico e criminalità ambientale; Lo stato attuale degli impianti di depurazione lungo la rete idrica dei Regi Lagni; I problemi connessi alla gestione e allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (RSU) nella provincia di Caserta; La raccolta differenziata: obblighi normativi e inadempienze istituzionali; L'inquinamento del fiume Volturno: un altro disastro ambientale?; Il litorale domitio: forse l'inizio di una speranza)
Ciro Pizzo, Per uno scenario di sistema della Conurbazione casertana
(Premessa; Disegni territoriali; Aree e andamenti; Per una ipotesi di modellizzazione dell'azione di governance)
Alessandra Ferrara, I numeri della Conurbazione casertana. Inquadramento statistico e analisi del contesto socioeconomico
(Inquadramento territoriale; Contesto demografico; Sanità e salute; Istruzione e formazione; Indicatori ambientali urbani; Mobilità urbana; Struttura produttiva; Mercato del lavoro; Flussi turistici e offerta ricettiva territoriale
Bibliografia di riferimento
Notizie sugli autori.

Contributi: Raffaella Capasso, Alessandra Ferrara, Corrado Lembo

Collana: Laboratorio sociologico

Argomenti: Ecologia, ambiente - Sociologia dell'ambiente, del territorio e del turismo - Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni - Sociologia giuridica e della devianza

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

Potrebbero interessarti anche