Lo studio che qui viene presentato sposta l'attenzione verso le problematiche della internazionalizzazione dalle singole imprese ai sistemi locali di piccola impresa che caratterizzano tanta parte della struttura industriale toscana e di molte altre regioni italiane. L'apertura internazionale del processo produttivo nei sistemi locali di piccola impresa mette in discussione l'intensa rete di relazioni, di mercato e non, che determinano un ambiente tutto particolare di competizione e cooperazione.

L'analisi ha messo in evidenza una sorta di "internazionalizzazione senza frattura", quale frutto di un tentativo di coniugare la logica della selezione darwiniana dell'impresa con il mantenimento dell'identità e della coesione dell'ambiente locale, quale sintesi di un tentativo di "modernizzazione nella continuità".

La ricerca si è basata su un esame dei dati del commercio con l'estero di alcune filiere produttive a livello regionale, su un'indagine effettuata direttamente presso le imprese ed, infine, sulla raccolta di esperienze ed impressioni presso alcuni testimoni privilegiati nei diversi distretti della Toscana. Gli approfondimenti a scala Iocale formano le singole monografie della seconda parte del volume.

Lo studio si conclude con una proposta di indirizzi per una politica regionale basata sulla promozione di "progetti di internazionalizzazione integrati a scala locale", quale strumento per indirizzare la necessaria ricerca di competitività del processo produttivo a livello di impresa in una logica di sviluppo complessivo del sistema regionale e locale.

Alessandro Cavalieri è dirigente di ricerca presso l'lRPET si occupa attualmente di analisi e definizione delle politiche dello sviluppo con particolare riferimento al ruolo dei processi di internazionalizzazione e terziarizzazione nell'economia regionale e locale. Su questi ed altri temi dell'analisi e della modellistica regionale ha pubblicato numerosi articoli e volumi.