L'occhio dell'ambasciatore

Renzo Sabbatini

L'occhio dell'ambasciatore

L'Europa delle guerre di successione nell'autobiografia dell'inviato lucchese a Vienna

Edizione a stampa

40,50

Pagine: 400

ISBN: 9788846474438

Edizione: 1a edizione 2006

Codice editore: 871.3

Disponibilità: Discreta

Un gioco di sguardi. Nella sua articolazione in tre parti, L'uomo, L'ambasciatore, L'occhio dell'ambasciatore, il libro è costruito come un gioco di sguardi, o di specchi che aprono squarci di soggettività in una visione oggettiva e viceversa.
L'occhio dell'ambasciatore, in soggettiva - dalle vivaci pagine della autobiografia (qui per la prima volta riprodotta) come, col filtro della pacatezza, dalle lettere ufficiali - racconta il "carattere dei principi e il genio dei popoli"; analizza la "maggiore rivoluzione che sia seguita da più secoli in Europa"; gusta lo spettacolo della guerra, ma inorridisce di fronte al "commercio di gambe e di braccia"; segue il frenetico lavorio diplomatico, dall'intercet-ta-zione delle lettere cifrate al privilegio dei fiocchi.
L'occhio dello storico, in uno sforzo di oggettività, scruta l'uomo - Carlo Mansi (1682-1750) inviato straordinario a Vienna dal '36 al '48 - e ne indaga il retroterra familiare, la preparazione culturale, l'educazione sentimentale, il senso del proprio status e dell'impegno politico; colloca l'attività dell'ambasciatore nell'alveo di una professione dai contenuti e dalle forme ormai ben delineati ma non ancora completamente burocratizzata; tenta di dare ragione della stessa percezione soggettiva dell'occhio dell'ambasciatore.
All'occhio del lettore si presenta dunque questo approccio sfaccettato, frutto dell'intersezione di diversi piani tematici, quello degli equilibri europei in una fase di profondo mutamento e incertezza, quello della politica estera di una piccola repubblica qual è Lucca, quello della prassi diplomatica con le sue regole, prerogative e rituali (fondamentali "minuzie"), quello, infine, della vita quotidiana alla corte dell'imperatore e di Maria Teresa e nella Vienna convulsa e inquieta della guerra di successione.

Renzo Sabbatini, docente di Storia moderna presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo dell'Università di Siena, è autore di numerosi saggi e dei volumi: I Guinigi tra '500 e '600. Il fallimento mercantile e il rifugio nei campi (Lucca, 1979); "Cercar esca". Mercanti lucchesi ad Anversa nel Cinquecento (Firenze, 1985); Tra passato e futuro: l'industria cartaria lucchese (Lucca, 1990); Di bianco lin candida prole. La manifattura della carta in età moderna ed il caso toscano (Milano, 1990); Il Gentilhuomo di messer Pompeo Rocchi (Lucca, 1995); L'innovazione prudente. Spunti per lo studio di un'economia d'ancien régime (Firenze, 1996); Giovanni Attilio Arnolfini ed il Trattato Del ristabilimento dell'Arte della Seta (Lucca, 2001); Per la storia di Lucca in età moderna (Lucca, 2005).


Un gioco di sguardi
(Il libro; Le fonti; Ringraziamenti; Abbreviazioni)
Parte I. L'uomo
La famiglia
(Il fratello Aurelio; Il matrimonio e i figli; L'eredità dello zio ambasciatore e le ultime volontà)
"L'istruzione d'un semplice gentiluomo"
(Historia magistra vitae; Il collegio dei nobili; Il viaggio di formazione; Il gioco; La biblioteca dello zio ambasciatore; La religiosità)
L'educazione sentimentale
(L'amore paterno; La passione; Il matrimonio)
L'impegno politico e la sensibilità sociale
(Il gentiluomo repubblicano; Lo spedale della carità; Conservazione delle famiglie nobili e intervento sull'economia; Le nuove arti)
Parte II. L'ambasciatore
Il mestiere di ambasciatore
(Tra arte e professionale: i contorni del "mestiere"; I margini di autonomia; Intrecciare rapporti e purificare le notizie; La posta e la censura; I codici cifrati; L'archivio; Le spese; I disagi, la melanconia, la peste)
L'Offizio sopra le differenze dei confini
(La corrispondenza; L'organico; Il funzionamento; A Presburgo per l'incoronazione di Maria Teresa; Abbandonare Vienna?)
L'esordio e le prime missioni
("La cabala scelerata d'un prete piemontese"; Una conversazione a Firenze: i rapporti Lucca-Inghilterra; Chiacchiere a Torino: la politica giurisdizionale di Lucca; A Livorno, alla corte di don Carlos: lo scontro con padre Ascanio; Firenze, Parma, Milano)
Le missioni a Vienna
(L'elezione; Le istruzioni; La licenza; Da Carlo VI a Maria Teresa; La seconda missione; Presso l'imperatore Francesco I; La controversia con Genova; I timori per la Garfagnana)
Vienna: la corte, la città, la vita
(La corte; La città; La vita; Vita da ambasciatori nel 1715; La Vienna degli anni Cinquanta)
La battaglia delle "minuzie": i titoli, i fiocchi, la mano
(Il titolario con Francesco Stefano granduca di Toscana; I fiocchi e la mano; L'udienza solenne; La relazione ufficiale)
"Levare d'impegni la Repubblica": la politica dell'apparenza
(Il corriere svaligiato; Contatti pericolosi: il tenente Serangeli detto il Romanino; Diritto criminale e diritto di guerra; L'ingombrante fortezza di Montignoso; "Fino che non veda punto il cannone")
Parte III. L'occhio dell'ambasciatore
"Il carattere de' Principi ed il genio de' popoli"
(La pesante eredità di Luigi XIV; L'Inghilterra dagli Stuart agli Hannover; L'Europa centrale e la Spagna)
"Il sistema degli affari di Europa"
(La guerra, da spettacolo e "commercio di gambe e braccia"; La "crudelissima guerra" di successione spagnola; La guerra di successione polacca; "La disgraziata guerra col turco"; "La maggiore rivoluzione che sia seguita da più secoli in Europa")
"Il ritratto della nazione austriaca"
(L'imperatore Carlo VI; Maria Teresa)
Conclusioni
L'ultima missione e il presunto giallo della morte
(Un torbido delitto di stato?; Una missione impossibile; Lettere orbe; Il processo, la tortura e l'esecuzione del prete Cipriani; Carlo Mansi, "un uomo fino")
Un ritratto incompiuto
Appendice
Autobiografia. Vita di Carlo Mansi (1682-1750)
Indice dei nomi.

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