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La conoscenza di sè e la conduzione dei gruppi riabilitativi.

Carlo Di Berardino

La conoscenza di sè e la conduzione dei gruppi riabilitativi.

Procedure di riabilitazione psicosociale

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 192

ISBN: 9788846437501

Edizione: 4a ristampa 2012, 2a edizione, aggiornata 2002

Codice editore: 1305.10

Disponibilità: Esaurito

Questo volume, rivisto e aggiornato in questa nuova edizione, nasce da un'esperienza decennale maturata nel campo della prevenzione e della riabilitazione psicosociale rivolta principalmente alle problematiche dell'emarginazione giovanile e del disagio psichico. Obiettivo primario degli autori è infatti fornire un aiuto concreto agli operatori impegnati in ambito sociale e clinico nell'area della prevenzione e della riabilitazione psicosociale.

La tesi di fondo è che una corretta opera di riabilitazione non possa prescindere da un approccio multimodale che consideri l'individuo nella globalità delle sue dimensioni: cognitiva, emotiva, epistemologica e sociale. Gli studi condotti fino ad oggi sulla riabilitazione e sul disagio sociale si caratterizzano, viceversa, non solo per una notevole complessità ma anche per la totale assenza di riferimenti metodologici e strumentali. Per questa ragione il volume nell'approfondire gli strumenti operativi del programma riabilitativo tiene in considerazione non solo la dimensione epistemologica dell'individuo, ma anche quella sociale che nella letteratura clinica viene quasi sempre trascurata.

Altro assunto teorico da cui muove tutta la prima parte del libro è il principio secondo cui, per dare senso alla nostra esperienza, abbiamo bisogno di confermare i nostri "costrutti personali" attraverso una narrazione condivisa: la conoscenza di sé attraverso la narrazione diventa così il filo conduttore che ha ispirato il modello di analisi delle storie e che viene utilizzato nel programma di riabilitazione di gruppo descritto nella seconda parte del libro.

Il gruppo, oggi più che mai, assume una funzione indispensabile nella riabilitazione psicosociale in quanto consente, in tutti i campi in cui trova applicazione, il raggiungimento di due obiettivi terapeutici: da un lato svolge un'azione riabilitativa attraverso l'acquisizione di nuove abilità comportamentali e cognitive, dall'altro svolge una finalità psicoterapeutica poiché favorisce l'autoconoscenza.

L'ultima parte del libro è dedicata alla riabilitazione e descrive in modo analitico un programma che, sulla scorta dei recenti contributi proposti dalla teoria dell'"Intelligenza Emotiva" (Goleman), è in grado di garantire il raggiungimento di buoni obiettivi terapeutici sia a livello personale che sociale. Infine i molteplici riferimenti metodologici e le concrete indicazioni contenute nel programma fanno di questo testo un'utile strumento per la conduzione dei gruppi di riabilitazione psicosociale.


Massimo Casacchia , Prefazione
Parte I. Il racconto delle storie e la conoscenza di sé
Mario Antonio Reda , Introduzione
Carlo Di Berardino , Il racconto delle storie e la conoscenza di sé
(La rappresentazione della conoscenza e la narrativa; Il racconto e le distorsioni inferenziali; L'analisi narrativa e l'autoconoscenza; Il modello di analisi delle storie)
Carlo Di Berardino , Lo sviluppo dell'identità personale e sociale
(Identità personale e sviluppo del sé; Modelli operativi e organizzazione del sé; La conoscenza di sé e l'autostima; I modelli mentali nell'adolescenza; Lo sviluppo del sé come identità sociale; I modelli mentali nei Disturbi Alimentari Psicogeni)
Parte II. Il disagio giovanile e il programma psicoeducativo integrato
Carlo Di Berardino, Anna Bartoccini , Le cause del disagio giovanile come fenomeno sociale
(Il disagio giovanile: considerazioni generali; Il rapporto tra individuo/società secondo l'ottica costruzionista; Rappresentazione della realtà e mass-media; L'importanza dei valori e il significato dell'esperienza; Le tendenze aggregative e l'importanza formativa del gruppo; L'adolescenza e il ruolo della narrativa; Il modello di psicoeducativo integrato)
Carlo Di Berardino, Anna Bartoccini , La conduzione dei gruppi riabilitativi
(Introduzione; L'assessment iniziale; Suggerimenti organizzativi per la gestione del gruppo; Metodologia; Il modeling; Il role-playing; Il feed-back; La generalizzazione; Il problem-solving)
Il programma degli incontri
(Lo sviluppo della competenza sociale; Premesse; Le abilità semplici; Abilità complesse; La comunicazione non verbale; 1° Incontro: Lo sguardo; 2° Incontro: L'espressione del viso; 3° Incontro: La modulazione del tono della voce; Le abilità semplici; 4° Incontro: Presentarsi; 5° Incontro: Avviare una conversazione; 6° Incontro: Fare e ricevere complimenti; 7° Incontro: Ascolto attivo ed empatico; La comunicazione complessa; 8° Incontro: La comunicazione assertiva; 9° Incontro: Il riconoscimento dei diritti personali. Promemoria dei diritti affermativi; 10° Incontro: Il problem-solving interpersonale; Premessa: le emozioni negative e l'aggressività; 11° Incontro: Fare e ricevere critiche; 12° Incontro: La valutazione di sé; 13° Incontro: L'individuazione dei pensieri negativi; 14° Incontro: Il racconto di un episodio della propria storia di vita; Esercizi)
Carlo Di Berardino, Anna Bartoccini , Schede per le esercitazioni
(Esercizio n. 1: Lo sguardo; Esercizio n. 2: L'espressione del viso; Esercizio n. 3: La modulazione del tono della voce; Esercizi n. 4 e 5: Presentarsi agli altri e avviare una conversazione; Esercizio n. 6: Fare e ricevere complimenti; Esercizio n. 7: Autovalutazione delle proprie abitudini di ascolto; Esercizio n. 8: Ascolto attivo ed empatico; Esercizio n. 9: La comunicazione assertiva; Esercizio n. 10: Il riconoscimento dei diritti personali; Esercizio n. 11: Il problem-solving interpersonale; Esercizio n. 12: La valutazione di sé)
Carlo Di Berardino, Anna Bartoccini , Assessment
(Scheda n. 1: Questionario multidimensionale della conoscenza di sé; Scheda n. 2: Valutazione e definizione del programma sulla conoscenza di sé; Scheda n. 3: Self-reporter).

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