La diaspora azionista.

Elena Savino

La diaspora azionista.

Dalla Resistenza alla nascita del Partito radicale

L’indagine sulla diaspora azionista nel primo decennio dell’Italia repubblicana è condotta sulla corrispondenza, in parte ancora inedita, e sull’attività giornalistica e storica di Aldo Garosci, Carlo Ludovico Ragghianti e Leo Valiani, ed estende lo sguardo al dibattito con Mario Pannunzio e i radicali de “Il Mondo”. Termine cronologico della storia è il 1956, l’anno che segnava una svolta nelle relazioni internazionali e avviava il processo di affrancamento del socialismo dal mito sovietico. L’anno della nascita del Partito radicale.

Edizione a stampa

28,00

Pagine: 368

ISBN: 9788856823882

Edizione: 1a edizione 2010

Codice editore: 985.26

Disponibilità: Esaurito

Pagine: 368

ISBN: 9788856826838

Edizione:1a edizione 2010

Codice editore: 985.26

Possibilità di stampa: No

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Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Gli ideali e le vicende di una élite di eretici, pensatori isolati, socialisti democratici si intrecciano in una storia complessa a partire dalla Resistenza, evocata attraverso i progetti e le speranze di Aldo Garosci, Carlo Ludovico Ragghianti, Leo Valiani. I tre eredi del piccolo partito rivoluzionario, figure di intellettuali di prima grandezza, sono il filo conduttore della diaspora azionista nel primo decennio dell'Italia repubblicana.
L'indagine è condotta sulla corrispondenza, in parte ancora inedita, e sull'attività giornalistica e storica dei tre azionisti, ed estende lo sguardo al rapporto con Mario Pannunzio e i radicali de "Il Mondo". Sullo sfondo del primo controverso decennio della Repubblica l'eresia liberale e l'eresia socialista dialogavano alla ricerca dell'autonomia e dell'unità della terza forza e il foglio di Pannunzio diventava l'officina del progetto culturale e politico dell'intellighenzia laica antifascista. Il termine cronologico della storia è il 1956, l'anno che segnava una svolta nelle relazioni internazionali e avviava sul piano interno il processo di affrancamento del socialismo dal mito sovietico. Quell'anno nasceva il Partito radicale, del quale si disegnano per la prima volta le origini: la scissione liberale, il primo convegno fondativo, l'impegno teorico dei protagonisti, i contributi della pubblicistica coeva. Valiani emerge come la voce della coscienza civile dell'Italia di minoranza che forgiava un modello politico inarrivabile: l'utopia illuminista degli Amici del Mondo.

Elena Savino ha curato diverse opere di Mario Boneschi per i tipi di FrancoAngeli, tra cui Lo Stato Moderno. Mario Boneschi e gli azionisti milanesi (2005) e il volume antologico L'occhio del testimone (2008). Collabora alla "Nuova Antologia" sulla quale di recente è apparso un pastiche su Hayden White e il mestiere di storico. Ha scritto del marxismo di Giuliano Pischel e dell'amicizia letteraria tra Ferdinando Neri e Arrigo Cajumi.



Prologo. Motivi e personaggi
Coloro azionisti
(L'ideologia divideva, la cospirazione univa; Raggianti e il contributo alla storia della Resistenza; Garosci e l'eredità di Carlo Rosselli, Liberazione e rivoluzione: i "Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà"; "Splendidi erano i libri di Benedetto Croce"; La revisione del marxismo. Valiani, un caso complesso)
Dopo la Liberazione. Il dramma della democrazia
(Atto primo. La caduta del governo Parri (novembre 1945); Atto secondo. Il Partito d'azione in frantumi (febbraio i946))
La Restaurazione
(La liquidazione del partito e il confronto tra Garosci e Valiani; "L'Italia Socialista" e le politiche del 1948; Raggianti e il Risorgimento d'Italia che non ci fu; Valiani e il problema politico del socialismo italiano; Gli ultimi mesi di Garosci alla testa de "L'Italia Socialista"; La fondazione del Partito socialista unitario (dicembre 1949) Garosci e gli Stati Uniti d'Europa)
Le opere
(Roma Firenze Milano. Le Edizioni U; Garosci tra storia e autobiografia; Valiani e l'unità ideale di storia e politica; Raggianti, l'ultimo enciclopedista)
Un passato diverso
(Pannunzio attraverso il ventennio; Le passioni di Tocqueville; "Risorgimento Liberale"; L'eclissi dell'Italia liberale; Giolitti; La diaspora liberale nella Resistenza; I vecchi e i giovani)
Un possibile riscatto
(Nuovi scenari; Pannunzio e "Il Mondo"; Il profilo politico dei radicali. La terza forza; Pannunzio, Croce e la riunificazione dei liberali)
Il dialogo con Pannunzio e altre storie
(Il problema politico dell'Italia. La responsabilità del socialismo; De Gasperi secondo Valiani; Le vicende dei socialisti indipendenti; Garosci, "Il Mondo" e il socialismo democratico; Raggianti, momenti amari e tormentosi; Le elezioni politiche del 1953; Intermezzo; Bilanci dieci anni dopo (1946-1956))
La nascita del Partito radicale
Tre differenti risposte
(L'attesa di Garosci; Valiani, l'adesione; Il II Convegno nazionale del Partito radicale; Ragghianti e le conseguenze del 1956; Note su Valiani, Pannunzio, il Partito radicale e "Il Mondo")
Riflessioni possibili
(Gli assenti: azionisti, repubblicani, socialisti; Liberalismo radicale; Socialismo liberale; L'eredità de "Il Mondo". I convegni, il pragmatismo liberale, l'età delle riforme)
Indice dei nomi.

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