La psicoterapia dinamico-evoluzionista

Giordano Fossi

La psicoterapia dinamico-evoluzionista

Edizione a stampa

36,50

Pagine: 288

ISBN: 9788846463722

Edizione: 1a edizione 2005

Codice editore: 1240.244

Disponibilità: Discreta

Dopo aver ricordato i contributi dell’evoluzionismo alla psicologia, alla psichiatria ed alla psicoterapia, vengono qui presi in considerazione i problemi riguardanti la psicoterapia in generale ed il polo psicodinamico in particolare.

Partendo dalla consapevolezza che centinaia di scuole di psicoterapia raggiungono risultati analoghi pur utilizzando teorie e tecniche diverse, viene quindi proposta una teoria clinica che ipotizza l’esistenza di molteplici fattori terapeutici (senza escludere una via finale a comune) che vengono descritti e classificati e la cui azione non porterebbe alla guarigione di un disturbo mentale ma ad un miglioramento delle condizioni di vita e ad un cambiamento maturativi della personalità.

L’altro aspetto qualificante della proposta è l’adesione ad una coerente posizione organicista, con la conseguente articolazione della teoria clinica con la biologia. Freud, con il quale nasce il polo psicodinamico, propose una teoria esplicativa (la metapsicologia) fondata sulla metapsicologia ottocentesca ma la presentò come fondata sulla esperienza clinica e quindi immodificabile.

Mentre l’evoluzionismo è andato incontro ad una profonda evoluzione e con Darwin ha sviluppato una teoria in accordo con la biologia moderna, il divorzio della psicoanalisi dalla biologia ha portato alla nascita di tante scuole dissidenti. Viene sottolineato il fatto che tutte le scuole pur se con incertezze, incoerenze e negazioni hanno mantenuto un approccio biologico, ben espresso dalla reificazione dell’inconscio.

Possiamo dire che ciò che una cattiva biologia ha fatto dividere, può riunirlo una buona, cioè quella espressa dall’evoluzionismo cosiddetto neodarwiniano. In altre parole la differenza fra le varie scuole non può più dipendere dalle metapsicologie, ma dal privilegiare l’uno o l’altro aspetto del funzionamento mentale (motivazione, socialità, immaginario e simbolico) utilizzando tecniche in accordo con loro, restando all’interno di un unico approccio definito come dinamico-evoluzionista.

Vengono dati alcuni esempi di come il cambiamento di schema teorico modifichi i modi in cui le varie scuole possono affrontare i problemi teorici e tecnici e la maniera diversa di intendere il processo terapeutico.

Giordano Fossi ha seguito un iter che ha comportato la laurea in Medicina, la docenza in neurologia e psichiatria, l’appartenenza come didatta alla Società Italiana di Psicoanalisi, l’insegnamento alla Università di Firenze (Medicina, Scienze della Formazione, Psicologia) di Psichiatria, Psicoterapia, Psicopatologia dello Sviluppo. È autore di numerosi articoli e libri sugli argomenti appena elencati; gli ultimi due volumi ( L’immaginario ed Una proposta evoluzionista per la psicoanalisi ) sono dedicati all’evoluzionismo e sono stati pubblicati dalla Franco Angeli.


Introduzione
La teoria dell’evoluzione
La psicologia evoluzionista
La medicina evoluzionista
La psichiatria evoluzionista
Le psicoterapie
Evoluzionismo e psicoterapie
Rapporti dell’evoluzionismo con teorie e tecniche psicodinamiche
La teoria clinica; i fattori terapeutici
I processo terapeutico
Conclusioni
Bibliografia
Indice dei nomi
Indice analitico.

Contributi:

Collana: Serie di psicologia

Argomenti: Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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