Lo logica del disordine

Fulvio Zannoni

Lo logica del disordine

La politica di sicurezza italiana nell'era post-bipolare

Edizione a stampa

42,00

Pagine: 368

ISBN: 9788846400604

Edizione: 1a edizione 1997

Codice editore: 1136.24

Disponibilità: Nulla

L'Italia si trova, dopo la fine della guerra fredda, ad operare all'interno di un sistema internazionale multipolare privo di una autorità sovraordinata che sia capace di frenare il dilagare di un disordine globale. Media potenza globale ma grande potenza mercantile, consumatrice del bene sicurezza più di quanto non ne sia stata produttrice, l'Italia è tradizionalmente incapace di muoversi sullo scenario internazionale utilizzando gli strumenti della politica di potenza ed un bagaglio teorico costruito secondo una logica realistica dei rapporti di forza tra gli stati e della posizione relativa nella gerarchia internazionale. La costante preminenza nella politica estera nazionale dei meccanismi funzionali tipici di una democrazia retta da governi instabili, caratterizzati da una eccessiva attenzione per i piccoli risultati immediati a scapito di una strategia di più ampio respiro, rende difficile il recupero delle posizioni perdute. L'Italia si trova tuttavia nella scomoda posizione geopolitica di stato di frontiera situato alla congiunzione delle due linee di frattura, balcanica e medio-orientale, che separano le potenze dello status-quo, desiderose di mantenere la propria posizione privilegiata nel sistema internazionale (di cui l'Italia stessa fa parte) dagli stati che sono preda della frammentazione politica, del nazionalismo risorgente, dell'integralismo religioso, della povertà cronica e che sono quindi fonte del disordine. Questo volume desidera ricondurre l'elaborazione della politica di sicurezza nazionale dell'Italia in un ambito di matrice realista, insolito in un paese che sta attraversando una profonda crisi di identità e che rischia di ripiegarsi al proprio interno proprio nel momento in cui deve invece dotarsi di una Grande Strategia, una strategia globale che sappia conciliare le esigenze della sicurezza nazionale con la nuova sfida geoeconomica, la tradizionale ambivalenza italiana, tra il richiamo continentale (la Germania) e quello marittimo (gli Stati Uniti), con la stretta osservanza europeista. L'Italia dovrà quindi muoversi nel sistema internazionale con metodico realismo, rafforzando le proprie capacità di analisi politica e di impiego coordinato delle risorse del paese e ponendo le basi di una radicale ristrutturazione delle capacità operative della struttura organizzativa dello stato italiano.

Il Centro Militare di Studi Strategici (CeMiSS) è l'organismo che gestisce, nell'ambito e per conto del Ministero della Difesa, la ricerca su temi di carattere strategico. Fondato nel 1987 con Decreto del Ministro della Difesa, il CeMiSS svolge la propria opera avvalendosi di esperti civili e militari, italiani ed esteri.

Fulvio Zannoni, è dottore di ricerca in Relazioni internazionali presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università Statale di Milano. Oltre ad aver curato le voci di polemologia e relazioni internazionali per il volume di aggiornamento dell'Enciclopedia Europea, è autore di numerosi articoli e dei volumi Marte e Minerva. La forza militare nelle relazioni internazionali (Analisi, 1995) e La frontiera liquida. La politica di sicurezza italiana nel Mediterraneo (Diabasis, 1996).

1. L'ltalia nel sistema internazionale anarchico-multipolare
1. Il disordine delle nazioni
2. Il Primo Cerchio: l'ltalia nel mondo multipolare
3. Il Secondo Cerchio: l'ltalia e l'Europa
4. Il Terzo Cerchio: l'ltalia ed il Mediterraneo
2. La sicurezza nazionale di una Media Potenza
1. La doppia fedeltà dell'ltalia unita
2. Il problema politico della sicurezza in Italia
3. Sicurezza nazionale e sicurezza collettiva
4. L'illusione ed il dilemma delle alleanze
3. Una grande strategia per l'ltalia?
1. Teoria e pratica della grande strategia
2. Geoeconomia e geostrategia dell'ltalia
3. Il ruolo della forza militare nelle relazioni internazionali
4. Teoria e strumenti della politica di sicurezza italiana
4. Un nuovo modello di sicurezza?
1. Teoria dello Stato-nazione del Duemila
2. Un Nuovo Modello di Difesa?
3. Una dottrina d'impiego interforze per le Forze Armate
4. Conclusioni: un modello per la sicurezza nazionale?

Contributi:

Collana: Politica - Studi

Argomenti: Politica, società italiana

Livello: Studi, ricerche

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