Quartieri contesi.

Claudia Mantovan, Elena Ostanel

Quartieri contesi.

Convivenza, conflitti e governance nelle zone Stazione di Padova e Mestre

Per ragionare su alcune tematiche oggi al centro dell’analisi della città contemporanea, il libro prende in esame due casi studio, rispettivamente le unità urbane limitrofe alle stazioni dei treni di Padova e Mestre, connotate entrambe da un’elevata presenza di immigrati, dalla rappresentazione nel discorso pubblico politico e mediatico di quartieri “insicuri” e da una certa conflittualità urbana.

Edizione a stampa

37,00

Pagine: 416

ISBN: 9788891711342

Edizione: 1a edizione 2015

Codice editore: 1144.1.33

Disponibilità: Discreta

Pagine: 416

ISBN: 9788891720818

Edizione:1a edizione 2015

Codice editore: 1144.1.33

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nei pressi delle stazioni ferroviarie sono particolarmente presenti e visibili alcune tendenze che interessano le città contemporanee: l'aumento della complessità come conseguenza dell'immigrazione e della differenziazione sociale; la frammentazione; la crescita dell'esclusione sociale, in particolare in tempo di crisi economica; un'elevata conflittualità urbana legata alla compresenza di gruppi sociali con esigenze contrapposte, specie in relazione alla fruizione degli spazi pubblici.
Partendo dall'osservazione delle aree limitrofe alle stazioni di Padova e Mestre, questo libro - nella sua prima parte - fotografa gli usi e le percezioni del quartiere da parte dei migranti che vivono o frequentano queste zone; delle popolazioni ai margini che usano i servizi "a bassa soglia" qui presenti; dei residenti e lavoratori, italiani e stranieri, che abitano la stazione quotidianamente.
Nella seconda parte analizza le politiche, i progetti e le iniziative messi in atto dagli attori del policy network locale: amministrazioni comunali, consigli di quartiere, soggetti privati no profit e for profit, comitati di cittadini e associazioni di migranti, per un'analisi comparata approfondita degli interventi praticati da due amministrazioni vicine per colore politico, ma lontane per le modalità di azione.

Claudia Mantovan svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA) dell'Università di Padova. Autrice di numerosi saggi sui temi dell'immigrazione, della cittadinanza e della segregazione urbana di migranti e di rom e sinti apparsi in riviste italiane ed estere e in volumi collettanei, ha pubblicato i libri Immigrazione e cittadinanza. Auto-organizzazione e partecipazione dei migranti in Italia (FrancoAngeli 2007) e Il ghetto disperso. Pratiche di desegregazione e politiche abitative (a cura di, con F. Faiella, Cleup, 2011)
Elena Ostanel svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Progettazione e Pianificazione in ambienti complessi dell'Università Iuav di Venezia, dove collabora con la Cattedra Unesco SSIIM "Social and Spatial Inclusion of International Migrants". Autrice di numerosi articoli nazionali e internazionali sulla segregazione residenziale, la convivenza nelle periferie e la rigenerazione urbana, ha pubblicato il volume The Intercultural City: Migration, Minorities and the Management of Diversity (a cura di, con G. Marconi, IB Tauris, London, 2015).

Giuseppe Mosconi, Prefazione
Introduzione
Dinamiche globali e ricadute urbane: confini, insicurezze, conflitti
(Globalizzazione e "nuove migrazioni"; Dallo Stato sociale allo Stato penale: la crescita dell'esclusione e l'avvento di un nuovo modello di controllo sociale; Ricadute urbane: l'ecologia della paura e i comitati "Nimby"; Una promessa mancata: le politiche di sicurezza urbana in Italia; La criminalizzazione dell'immigrazione nello spazio pubblico urbano; Spazi contesi e governo locale: una ricerca nei quartieri limitrofi alle stazioni ferroviarie di Padova e Mestre)
"Quartieri in crisi": spazi del contendere
(Caratteristiche ed evoluzione dei quartieri: Padova e Mestre; La costruzione mediatica dell'insicurezza tra Mestre e Padova; Lo spazio dell'immigrazione; Il disagio sociale: quali effetti della crisi; Il punto di vista dei residenti e degli esercenti)
Mestre: tra progetti di inclusione e prevenzione situazionale
(Le politiche sociali nel Comune di Venezia; Etam e il progetto di "prevenzione integrata" nel quartiere Piave; Associazionismo e partecipazione dei migranti; Il comitato "Un impegno per la città" e l'esperienza della delegazione di zona; La vicenda di via Monte San Michele e la mediazione interrotta)
Padova: eccesso di normatività, anestetizzazione dello spazio pubblico e frammentazione
(Le politiche sociali nel Comune di Padova; Riqualificazione urbana e controllo dello spazio pubblico; Le ordinanze sindacali come "strumenti di governo"; Interventi di animazione territoriale e riqualificazione economico-sociale; Prove di innovazione sociale e rigenerazione urbana dal basso; Associazionismo e partecipazione dei migranti; I comitati di cittadini in zona stazione e Arcella)
Considerazioni conclusive
Riferimenti bibliografici.

Contributi: Giuseppe Mosconi

Collana: Politiche Migratorie

Argomenti: Emigrazione, immigrazione - Sociologia delle migrazioni e dello sviluppo

Livello: Studi, ricerche

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