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Sacra Officina

Giuliana Parotto

Sacra Officina

La simbolica religiosa di Silvio Berlusconi

Se a uno sguardo superficiale Berlusconi può apparire come un fenomeno che rispecchia tendenze e valori sostanzialmente estranei al simbolo religioso, come il successo, l’efficienza, l’edonismo, osservando più da vicino ci si accorge come in realtà esso evochi aspetti, esperienze, e stati d’animo in cui si ritrovano elementi propri di questo simbolo. Il saggio si propone di illuminare questi aspetti.

Edizione a stampa

16,50

Pagine: 112

ISBN: 9788846489845

Edizione: 1a ristampa 2010, 1a edizione 2007

Codice editore: 629.20

Disponibilità: Discreta

Ad uno sguardo superficiale, la figura di un notissimo personaggio, entrato quasi all'improvviso sulla scena politica con programmi rivolti al successo, all'efficienza, al benessere materiale e complessivamente all'edonismo, si presenta come espressione di valori sostanzialmente estranei alle dimensioni propriamente religiose. Ad un esame più attento, invece, nelle manifestazioni di quella figura si scoprono evocazioni, stati emozionali e simboliche che sono pertinenti a precise dinamiche d'ordine religioso-sacrale. Il saggio, senza assumere nessuna posizione politica di parte, si propone di illuminare i lati nascosti di questo fenomeno. L'analisi dell'esposizione del corpo fisico, di cui viene esasperata la natura progettuale, che si esplica tanto nell'assoggettamento a discipline dietetiche o sportive, quanto nell'esibita manipolazione tecnica di cui è fatto oggetto, nonché le valenze normative, estetiche, morali che gli sono ascritte, forniscono la cornice interpretativa, all'interno della quale si colloca l'evocazione del simbolo religioso e ne precisano al tempo stesso i contorni. Viene messa in evidenza, così, la linea di continuità più interessante: è l'intreccio tra simbolo religioso e realtà politica che, attraverso l'immagine del corpo passa dalla densità metafisica del Doppio Corpo di Kantorowicz alla semplificazione comunicativa del corpo mediale. Il "ritorno del sacro" nella laicità, come chiave di lettura attraverso cui è possibile comprendere l'importanza pubblica di una corporeità esibita nella sua concretezza materiale, offre una preziosa indicazione per interpretare l'evocazione in campo politico di un simbolico religioso nella sua natura reale: quella del simulacro.

Giuliana Parotto insegna Filosofia della politica all'Università di Trieste. È autrice di Iustus ordo (Napoli, 1993), Ferdinando II imperatore. Il sovrano barocco tra coscienza e prudenza (Trieste, 1999), La politica tra storia ed escatologia (Milano, 2006), Il simbolo della storia, Studi su Eric Voegelin (Padova, 2004).



Introduzione
I simboli religiosi
(Il vecchio; Conversione; Il nuovo; Il Movimento)
Il corpo
(Il corpo politico; Corpo sdoppiato e doppio corpo; Corpi naturali e corpi imbalsamati; Il corpo mediale; Il ritorno del sacro)
Conclusioni
Giulio M. Chiodi, Postfazione - Risacralizzazioni mimetiche.

Contributi: Giulio Maria Chiodi

Collana: Il limnisco. Cultura e scienze sociali

Argomenti: Filosofia politica e sociale - Filosofia simbolica

Livello: Studi, ricerche

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