Studio sull'evoluzione dei bisogni professionali e formativi nel settore della calzatura in Europa

Isfol

Studio sull'evoluzione dei bisogni professionali e formativi nel settore della calzatura in Europa

Il caso Italia

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 144

ISBN: 9788846412195

Edizione: 1a edizione 1999

Codice editore: 830.81

Disponibilità: Buona

L'Unione europea, nell'ambito del Dialogo sociale, ha promosso e finanziato un progetto per uno "Studio sull'evoluzione nel settore della calzatura a livello dell'occupazione, dei profili professionali e della formazione", in undici paesi comunitari. L'obiettivo è stato quello di avere, attraverso un'indagine diretta nelle aziende, con la collaborazione delle parti sociali (Anci, Filtea-Cgil, Filta-Cisl e Uilta-Uil), indicazioni puntuali per una migliore qualificazione formativa e per un raccordo più efficace con i soggetti esterni della formazione.

In questo volume presentiamo i risultati dell'indagine rispetto alle necessità in materia di formazione, nuove qualifiche, specializzazioni e competenze e all'adattamento delle imprese calzaturiere alle nuove condizioni di produzione, competitività e commercializzazione.

Per quel che concerne l'evoluzione della struttura delle professioni emerge la fisionomia di un settore connotato da elementi innovativi, che se non hanno determinato nuove professioni ne stanno però cambiando il baricentro interno, sia rispetto alle categorie professionali (operai, quadri, impiegati), che a livello di ogni singola figura professionale.

Se da un lato, infatti, il mix di conoscenze/abilità/atteggiamenti è sempre meno formato da competenze/performance di tipo statico e strutturato e sempre più da competenze connotate da maggiore processualità ed autonomia, dall'altro lato i mutamenti e le evoluzioni più significative sono avvenuti in quelle figure professionali situate nelle fasi a monte e a valle del processo produttivo (design, progettazione, commercializzazione, marketing), ormai sempre più integrate con la produzione.

Per quel che riguarda la formazione, sviluppatasi finora sostanzialmente sul lavoro all'interno del distretto produttivo ("formazione diffusa"), oggi si avverte l'esigenza di un percorso più efficace sia all'interno che all'esterno (offerta regionale e nazionale), per supportare la competitività delle imprese e con una partecipazione sempre più efficace dei partner sociali.



La ricerca. Aspetti strutturali del settore calzaturiero italiano
(La ricerca; La metodologia; Il modello produttivo; Il Dialogo sociale tra le istituzioni locali e le parti sociali)
Le strategie aziendali
(Le strategie aziendali di successo; I fattori concorrenziali e le principali difficoltà delle imprese; Evoluzioni e tendenze: l'internazionalizzazione e la delocalizzazione produttiva)
L'innovazione. Sviluppi tecnologici e modelli organizzativi
(Innovazione e sviluppi tecnologici; I modelli organizzativi)
Qualifiche professionali e competenze
(La domanda di personale qualificato; La struttura professionale del settore calzaturiero: specificità del modello italiano; Le competenze professionali; Alcune considerazioni sull'Europa)
I fabbisogni formativi e la formazione
(Aziende e formazione; I fabbisogni formativi e le imprese; Il ruolo della formazione interna; Proposte formative)
Allegati - Il quadro macroeconomico - Gli studi di caso - Tabelle statistiche

Contributi:

Collana: Isfol

Argomenti: Economia del lavoro - Educazione degli adulti

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche