Un mestiere per partire

Patrizia Audenino

Un mestiere per partire

Tradizione migratoria, lavoro e comunità in una vallata alpina

Edizione a stampa

38,50

Pagine: 288

ISBN: 9788820437398

Edizione: 2a edizione 1992

Codice editore: 912.4

Disponibilità: Fuori catalogo

Quale ruolo hanno svolto i mestieri artigiani nel determinare le modalità e gli esiti della vicenda migratoria? A questa domanda si è risposto in genere guardando esclusivamente o quasi ai meccanismi di espulsione. In questo libro invece, l'attenzione si concentra sui fattori di attrazione della migrazione. La vicenda della valle del Cervo, nel Biellese, e dell'esodo di edili che essa alimenta per secoli forniscono dati ed elementi che inducono alle rettifica di alcune interpretazioni correnti.

L'importanza della tradizione di mestiere deve la sua sopravvivenza alla trasformazione in specializzazione professionale spendibile sul mercato del lavoro internazionale, grazie ad un precoce e lungimirante programma di scolarizzazione. La valorizzazione della tradizione artigianale del luogo si accompagna ad una diffusa aspettativa di migliori opportunità professionali e di reddito, alla formazione fra gli emigranti di autonomi ed efficaci criteri di orientamento sulle vie dell'estero, e ad una resistente trama di equilibri economici e sociali. Questa è resa possibile dalla mutua integrazione fra emigrazione maschile e lavoro stanziale femminile, oltre che dall'elastica combinazione di movimenti stagionali e trasferimenti prolungati nel tempo.

Fortune reali e sperate, imprenditori e scalpellini, figure esemplari e comportamenti collettivi, assetti demografici e organizzazione della società valligiana si dispiegano nel libro fornendo un quadro articolato della complessa combinazione di elementi, non solo economici, ma soprattutto culturali e relazionali, che spingono lontano dalla valle, guidano i percorsi, decidono le destinazioni e motivano i rientri come gli allontanamenti definitivi.

Patrizia Audenino (Milano, 1947) si è a lungo occupata di storia della stampa e della cultura socialista in Italia pubblicando numerosi scritti, fra cui Cinquant'anni di stampa operaia. Dall'unità alla guerra di Libia (Milano, 1976) e La cultura socialista. un nuovo sistema di valori, in La cassetta degli strumenti, a cura di Valerio Castronovo (Milano, 1986). Nell'ambito degli studi di storia dell'emigrazione ha fra l'altro pubblicato saggi sui volumi I e Il della collana Biellesi nel mondo, promossa dalla Fondazione Sella (Milano, 1986 e Milano, 1988). Collabora a numerose riviste.

Introduzione
1 I professionisti dell'emigrazione
1. Terra di «valìt»
2. «Il perfetto emigrante»
2. Un mestiere per partire
1. Mastri da muro e impresari
2. Dal mestiere alla professione
3. Le solidarietà del lavoro
3. Le strade del mondo: ovvero il lavoro degli uomini
1. La Cina è vicina: il mercato internazionale del lavoro edilizio fra Otto e Novecento
2. «Ove c'è il lavoro ivi è la patria»
3. Le vie dell'America
3.1. The wandering stone cutter
3.2. L'America come periferia della valle
4. Il ritorno: i frutti dell'onesto lavoro e le speranze della partenza
4 I sentieri della valle
1. L'economia di chi resta: la «siunéra»
2. Ritratto di famiglia
3. Un matrimonio
5. Com'era verde la mia valle
1. La «siunera» scompare
2. Ultime partenze
Conclusioni
1. Ancora sul mestiere
2. La tradizione: gli emigranti per professione
3. Il mondo delle relazioni: famiglia e comunità
4. Comportamenti e valori
Indice dei nomi


Contributi:

Collana: Istituto di studi storici Gaetano Salvemini di Torino

Argomenti: Storia sociale e demografica

Livello: Studi, ricerche

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