Vecchi partigiani miei

Piero Carmagnola

A cura di: Andrea D'Arrigo

Vecchi partigiani miei

Edizione a stampa

27,50

Pagine: 240

ISBN: 9788846466617

Edizione: 1a ristampa 2006, 1a edizione 2005

Codice editore: 987.5

Disponibilità: Esaurito

Scritto nell'estate del 1945 da un ragazzo partigiano di vent'anni, diplomatosi in ragioneria e iscritto al Politecnico, il libro si inserisce compiutamente in quel rigoglioso filone in cui compaiono opere di una memorialistica vivacissima, affidata più che alla voce e all'esperienza degli scrittori professionali, alle espressioni spontanee più o meno varie, più o meno attendibili dei protagonisti della lotta, dei partigiani stessi; una letteratura dai toni ingenui, alimentata soprattutto dalle biografie degli "eroi", in una dimensione epica che privilegiava gli aspetti combattentistici, neo-risorgimentali della lotta. Erano libri esclusi dai tradizionali circuiti editoriali, vicinissimi alla tradizione orale e, come tali, veri "segni" di una memoria collettiva che investiva la Resistenza per appropriarsene, assumerla come parte integrante di un patrimonio di esperienze da riversare in un processo di progressiva compenetrazione tra coscienza storica e maturità politica.

I ricordi di Piero Carmagnola ci portano fin dentro "il farsi" della lotta partigiana, ne descrivono il dinamismo, gli affanni, la dimensione epica e quella più legata ai normali gesti della quotidianità.

Dopo sessant'anni la presente edizione critica, pubblicata nella collana "Testimonianze" dell'Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti", ripropone al lettore l'itinerario, "tra i vigneti del Monferrato e le rupi della val di Lanzo", del commissario della 19a Brigata Garibaldi.

Piero Carmagnola nasce a Torino l'11 agosto del 1925. Il 16 giugno del 1944 si unisce ai partigiani delle Brigate Garibaldi diventando poi commissario politico della Diciannovesima. Dopo la Liberazione si laurea in Ingegneria meccanica e nel 1953 entra alla Stamperia Artistica Nazionale, fondata dal padre nel 1926. Muore il 15 maggio 1975.


Giovanni De Luna, Introduzione
Nota del curatore
Prefazione all'edizione 1945
In Val di Lanzo
Dall'attacco di Lanzo al rastrellamento del 3 luglio
Combattimento del Passo della Crocetta
Puntata su Ceres. Il grande rastrellamento di settembre. L'odissea dell'XI Brigata Garibaldi in Francia
La Val di Susa. Con i garibaldini della Quarantunesima
La XIX Brigata d'assalto Garibaldi "E. Giambone". L'autocolonna dei disperati. Le azioni di Moncalieri, Villanova d'Asti, Montafia...
Il movimento partigiano nel Monferrato
Il grande rastrellamento di novembre
L'auto colonna dei disperati continua nelle sue gesta leggendarie. Riorganizzazione dopo il rastrellamento di novembre. Il colpo dello Stato Maggiore della brigata nera "Attilio Prato" di Alessandria
La fucilazione del nostro commissario di Brigata Adolfo Praiotto. I ragazzi della Barca
Il duro periodo invernale. Combattimento di Serravalle d'Asti
Puntata fascista del 24 febbraio su Piovrà e Cocconato. Rastrellamento del 3 marzo. Combattimento di Gallareto
La Polizia Partigiana. Un lancio! L'afflusso di nuovi elementi nelle nostre file. Blocco di Castiglione Torinese
Il Cvl. La beffa di S. Vito. Attacco e conquista di Chieri
L'Unità di Manovra del Basso Monferrato della XIX Brigata Garibaldi. Lotta contro lo spionaggio
Lo schieramento della XIX Brigata Garibaldi al 20 aprile 1945. L'attacco su Torino. La lotta contro i franchi tiratori
Cattura del dott. Solaro. L'ingresso delle truppe alleate in Torino. Le delusioni dei veri partigiani. La propaganda antipartigiana
La sfilata delle truppe partigiane in Torino. La Diciannovesima in Francia. La consegna delle armi. Smobilitazione
Ricordi e testimonianze
Gabriella Carmagnola
Max Rendina
Indice dei nomi
Alessandro Finotti, Fabrizio Vottero, Inserto.

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