Il Rapporto 2002 sul sistema agro-alimentare dell'Emilia-Romagna rappresenta un importante contributo alla conoscenza di un settore fondamentale dell'economia regionale e fornisce un utile strumento per gli operatori del settore e una guida per le politiche settoriali degli enti locali.
Con tale obiettivo, il Rapporto 2002 si apre analizzando lo scenario internazionale nel corso dell'ultimo anno, in particolare le cause e gli effetti del rallentamento delle economie europee e mondiali, l'andamento dei prezzi agricoli e l'evolversi dei negoziati WTO. Con riferimento invece alla realtà comunitaria e nazionale, l'attenzione è posta alla revisione della PAC, all'allargamento dell'UE, ai finanziamenti all'agricoltura e al rapporto Stato-Regioni. La discussione della politica agro-alimentare regionale dedica ampio spazio, tra gli altri, a due temi di particolare attualità, le politiche per la qualità e le nuove Organizzazioni dei Produttori.
Il capitolo sui consumi alimentari fornisce, oltre ad un quadro generale della loro evoluzione, un approfondimento sulle nuove tendenze dei consumi in Italia e in Emilia-Romagna.
Tre sono gli aspetti rilevanti del sistema agro-alimentare che il Rapporto illustra: gli scambi con l'estero a livello nazionale, dell'Emilia Romagna e delle sue province; la distribuzione alimentare al dettaglio, con un primo bilancio dell'applicazione della riforma del commercio; l'industria alimentare, con un'analisi della dinamica dei comparti e dell'occupazione.
All'analisi del settore primario sono dedicati quattro capitoli, la redditività del settore, le produzioni vegetali, le produzioni zootecniche, il credito e l'impiego dei fattori produttivi, nei quali si prendono in esame soprattutto i trend delle principali variabili congiunturali di mercato.
Completa il Rapporto 2002 un capitolo monografico sulle barriere tecniche al commercio agro-alimentare, che ne illustra la regolamentazione e le possibili ripercussioni economiche.
Il volume è frutto del decimo anno di collaborazione tra l'Assessorato Regionale all'Agricoltura, Ambiente e Sviluppo sostenibile e l'Unione Regionale delle Camere di Commercio ed è realizzato dall'Istituto di Economia Agro-alimentare dell'Università Cattolica di Piacenza, diretto dal prof. Renato Pieri, e dall'Osservatorio Agro-industriale della Regione, coordinato dal prof. Roberto Fanfani dell'Università di Bologna.