Il volume analizza i processi di interazione che si determinano, a livello di macro economia e di azienda, tra i soggetti del sistema di relazioni industriali, stato-impresa e sindacati. Da tali interazioni prendono corpo i processi decisionali che influenzano la ripartizione del reddito e il livello di efficienza e di competitività delle strutture produttive.
Il volume si struttura in tre parti: la prima si propone di chiarire il significato e di individuare gli elementi costitutivi delle Relazioni industriali. La seconda parte del volume è centrata sui problemi micro aziendali e l'angolazione delle Relazioni industriali sta nell'evidenziare in quale misura le politiche di impresa siano influenzate dalle decisioni e dai comportamenti degli attori del sistema di Relazioni industriali.
La terza ed ultima parte tratta, a livello monografico, tematiche specifiche che sono attualmente al centro delle strategie dei soggetti di Relazioni industriali. I problemi dell'analisi e valutazione delle professionalità, della misura e ripartizione dei benefici della produttività, della struttura del salario, della contrattazione tecnologica, della ripartizione del lavoro, dei circoli di qualità.
Il volume, benché orientato a soddisfare, in primis, esigenze didattico-universitarie, costituisce un utile strumento di lavoro per dirigenti di impresa, quadri del sindacato e della pubblica amministrazione, chiamati ogni giorni a confrontarsi su temi che trovano ampia trattazione nel volume.