Il Rapporto '99 sul sistema agro-alimentare dell'Emilia-Romagna rappresenta un importante contributo alla conoscenza di un settore fondamentale dell'economia regionale. Esso vuole rappresentare un utile strumento per gli operatori del settore ed una guida per le politiche settoriali degli enti locali.
Con tale obiettivo, il Rapporto '99 analizza innanzitutto i principali temi che hanno dominato lo scenario internazionale nel corso dell'ultimo anno, come la caduta dei prezzi e dei redditi agricoli e le difficoltà degli scambi di prodotti agricoli.
Con riferimento invece alla realtà comunitaria e nazionale, esso pone particolare attenzione alle posizioni di partenza nel recente e fallimentare inizio dei negoziati WTO, agli sviluppi di "Agenda 2000", ai finanziamenti all'agricoltura e alle politiche regionali per il settore agro-alimentare dell'Emilia-Romagna.
L'analisi dei consumi alimentari fornisce, oltre ad un quadro generale della loro evoluzione, due approfondimenti, sugli stili alimentari in Emilia Romagna e su sicurezza e shock alimentari.
Il Rapporto considera anche l'andamento congiunturale degli scambi con l'estero, della distribuzione alimentare al dettaglio e dell'industria alimentare; nell'ambito dei primi due temi vengono inoltre affrontati due argomenti monografici di particolare rilevanza: i flussi commerciali di ortofrutticoli freschi, l'applicazione della riforma del commercio e le prime esperienze nel commercio elettronico.
L'analisi del settore primario è suddivisa in quattro parti: la redditività del settore, le produzioni vegetali, le produzioni zootecniche, l'impiego di fattori di produzione e del credito.
Completano il Rapporto 1999 due monografie su temi di grande interesse per l'economia nazionale e regionale: le produzioni biologiche e l'agriturismo in Emilia Romagna.
Il volume è frutto del sesto anno di collaborazione tra l'Assessorato Regionale all'Agricoltura e l'Unione Regionale delle Camere di Commercio ed è realizzato dall'Istituto di Economia Agro-alimentare dell'Università Cattolica di Piacenza, diretto dal prof. Giovanni Galizzi, e dall'Osservatorio Agro-industriale della Regione, coordinato dal prof. Roberto Fanfani dell'Università di Bologna.