Nel decennio appena concluso il Nord-Est ha rappresentato il vero fenomeno economico, imprevisto ed inatteso, sia per performance economiche (i tassi di crescita e le quote di esportazione sono risultate per molti anni le più elevate d'Italia), sia per sviluppo e generazione di aziende di successo. Le previsioni di Prometeia confermano questo processo di crescita anche per il prossimo quinquennio del terzo millennio.
Il Nord-Est ed i suoi successi hanno generato, negli osservatori, due filoni di pensiero contrapposti. Da una parte chi è teso ad evidenziare, ricorrendo spesso all'uso di luoghi comuni come la svalutazione del '93, l'evasione fiscale, la protesta, il precoce abbandono scolastico, gli aspetti meno positivi di questo territorio. Dall'altra parte chi risponde a questi attacchi formulando definizioni atte a spiegare il dinamismo del Nord-Est, Locomotiva economica, Giappone d'Italia, Laboratorio e, recentemente, Magma, e realizzando studi e sondaggi sempre più mirati ed approfonditi volti a smentire con i fatti ed i numeri le tesi avanzate.
Questo volume vuole descrivere il Nord-Est, attraverso il contributo di numerosi protagonisti, come un fenomeno che rappresenta, al di là delle sommarie analisi di detrattori o entusiasti, la "gestione combinata ed intelligente" di tre fattori importanti: la gestione della conoscenza, del capitale finanziario e del capitale sociale.
Ferdinando Azzariti è consulente di formazione e sviluppo delle risorse umane ed ha collaborato con società di consulenza nell'ambito della formazione manageriale e nella gestione di processi di cambiamento organizzativo di numerose imprese. In qualità di consulente aziendale si occupa di percorsi di sviluppo nell'ambito della lean production e della catena del valore con PMI prevalentemente del Nord-Est.