RISULTATI RICERCA

La ricerca ha estratto dal catalogo 58 titoli

Sara Bentivegna, Giovanni Boccia Artieri

Niente di nuovo sul fronte mediale.

Agenda pubblica e campagna elettorale

Possiamo davvero dire di essere di fronte a un’agenda pubblica che si rivolge a pubblici dispersi, inseguiti dagli attori politici nell’intento di indirizzarli verso rivoli sempre più polarizzati e faziosi? Il volume risponde a questa e altre domande tramite l’analisi dei dati multipiattaforma dei pubblici dell’informazione della campagna politica italiana del marzo 2018. Le conclusioni potranno sorprendere.

cod. 1097.1.14

Censis

Quindicesimo Rapporto sulla Comunicazione.

I media digitali e la fine dello star system

Giunto alla quindicesima edizione, il Rapporto sulla comunicazione prosegue il monitoraggio delle diete mediatiche degli italiani, osservate nelle loro trasformazioni dall’inizio degli anni 2000.

cod. 2000.1506

Paola Brembilla

It's All Connected

L'evoluzione delle serie TV statunitensi

Le serie TV, oggi, sono fra i prodotti più remunerativi non solo della televisione, ma delle industrie dei media e dell’intrattenimento in generale. Le serie passano dal televisore al web, entrano a far parte di franchise trans-mediali, danno vita a network di relazioni istituzionali, industriali, narrative. Il volume le descrive e analizza in relazione al mediascape e alla cultura contemporanea, leggendole come il risultato di un lungo processo di evoluzione in corso dalla nascita del medium.

cod. 1097.1.12

Vanni Codeluppi

Dimenticare McLuhan

Marshall McLuhan è scomparso nel 1980, ma le sue idee continuano ancora oggi ad attirare l’attenzione e a fare discutere. I diversi autori presenti in questo libro cercano di riflettere su come sia possibile fare evolvere le sue idee, nella consapevolezza che, per ottenere questo risultato, sia necessario in un certo senso “tradirle”. Sia necessario cioè, paradossalmente, cercare di “dimenticare McLuhan”.

cod. 246.19

Censis, U.C.S.I.

Quattordicesimo Rapporto sulla comunicazione.

I media e il nuovo immaginario collettivo

La quattordicesima edizione del Rapporto sulla comunicazione interpreta gli effetti sull’immaginario collettivo delle diete mediatiche degli italiani nell’era biomediatica, esplorando l’influenza esercitata dai media digitali sui nuovi miti d’oggi.

cod. 2000.1479

Tito Vagni

Abitare la tv

Teorie, immaginari, reality show

Il volume propone uno studio sul reality show come linguaggio specifico della televisione generalista e come momento originario delle forme comunicative dei social media contemporanei. Le analisi di figure come quella del tronista, di Fabrizio Corona o dei talent show come Amici o X Factor vanno al cuore della civiltà delle immagini svelando perché apparenza, cinismo, celebrità, relazione sono le parole chiave che cristallizzano processi storico-sociali di lungo periodo e, allo stesso tempo, rappresentano le principali chiavi di lettura del nostro tempo.

cod. 246.16

Vanni Codeluppi

Blade Runner Reloaded

Pochi film hanno dato vita a così tante analisi e discussioni come Blade Runner. Se all’inizio non ebbe un grande successo, successivamente è diventato un vero e proprio film di culto: il miglior film di fantascienza di tutti i tempi! Oggi, con l’occasione del lancio del sequel Blade Runner 2049 si è pensato di ritornare al film originale e a ciò che negli anni ha saputo suscitare. Un modo per riflettere sul suo successo e comprendere le ragioni della sua influenza sulla cultura sociale.

cod. 246.15

Giorgio Triani

Giornalismo aumentato.

Attualità e scenari di una professione in rivoluzione

Il web ha progressivamente disintermediato i media tradizionali e ridotto praticamente a zero il valore delle notizie. Dunque del giornalismo come professione. Le news online si sprecano: sono commodities. Girano libere e, rimbalzando da un sito all’altro, da un blog a un aggregatore di notizie, sono ormai fuori controllo. Bufale e fake news: (sotto)prodotto dell’informazione al tempo dei social network. Della post-verità. È questa la prospettiva che ci attende?

cod. 666.11

Shaun Moores, Tito Vagni

Media, luoghi e mobilità

Il volume affronta una questione fondamentale delle ricerche sui media: il rapporto che i mezzi di comunicazione instaurano con l’ambiente fisico e il modo in cui alterano la geografia delle relazioni sociali. “Moores respinge la tesi di un mondo ‘senza più luoghi’. Ingaggiando un confronto critico con una serie di sociologi, geografi e studiosi di comunicazione, mostra invece come i media siano stati incorporati nell’esperienza dei luoghi” (Paul Adams, Università del Texas).

cod. 246.14

Chiara Moroni

Le storie della politica.

Perché lo storytelling politico può funzionare

Partendo dalle ragioni dell’efficacia universale delle strategie narrative, il volume si concentra sulla dimensione narrativa della politica contemporanea e sulle strategie dello storytelling politico, evidenziandone potenzialità e fragilità, opportunità e rischi.

cod. 244.62

Bernard Cova, Gregorio Fuschillo

Le marche siamo noi.

Navigare nella cultura del consumo

I brand vivono! Questa la tesi del volume, che si rivolge ai professionisti del marketing e del brand management, ma anche a tutti coloro che vogliano esplorare lo scenario attuale del consumo.

cod. 640.21

Censis, U.C.S.I.

I media tra élite e popolo.

Tredicesimo Rapporto sulla comunicazione

Giunto alla tredicesima edizione, il Rapporto sulla comunicazione prosegue il monitoraggio dei consumi dei media, misurati nella loro evoluzione dall’inizio degli anni 2000, e l’analisi dei cambiamenti avvenuti nelle diete mediatiche degli italiani.

cod. 2000.1454

Orson Welles, Vanni Codeluppi

E' tutto vero.

Marziani, astronavi e beffe mediatiche

Che ruolo possono avere i media nel generare situazioni di panico, confusione, allarme? Questo libro riporta l’attenzione sulla più riuscita e importante beffa mediatica mai trasmessa, capace di suscitare un’ondata di panico potente presso moltissimi ascoltatori statunitensi. Oltre al testo integrale del programma di Welles, un saggio del curatore analizza l’impatto che il caso di questo programma ha avuto rispetto agli studi sui media.

cod. 246.10

Andrea Barchiesi

La tentazione dell'oblio.

Vuoi subìre o costruire la tua identità digitale?

Una sentenza di maggio 2014 della Corte di Giustizia Europea ha stabilito che tutti i cittadini europei hanno il diritto di richiedere la rimozione dal motore di ricerca dei contenuti che li riguardano se questi risultano inadeguati, non pertinenti o non più pertinenti alla loro immagine attuale. Lo scopo del libro è quello di inquadrare il problema. La domanda di fondo è: l’oblio, nella sua attuale definizione, è in grado di eliminare i contenuti indesiderati e tutelare l’identità digitale?

cod. 244.60

Lella Mazzoli, Giorgio Zanchini

Info Cult

Nuovi scenari di produzione e uso dell'informazione culturale

Una ricognizione sistematica della produzione e degli usi dell’informazione culturale di oggi e dei suoi effetti sociali. Quali sono le fonti di informazione privilegiate? Qual è il ruolo giocato da internet e dagli altri media digitali? C’è ancora bisogno di mediazione e mediatori? Quale piattaforma conta di più nelle scelte di consumo? Quali sono i temi che gli italiani associano maggiormente all’idea di cultura? Quali sono i nuovi linguaggi e i nuovi scenari?

cod. 1097.1.7

Ruggero Ragonese

Farsi spazio

San Michele medievale fra architettura e immagine

Attraverso l’analisi semiotica di architetture, immagini, luoghi, questo testo ricostruisce l’avventura artistica e architettonica dell’arcangelo Michele non solo e non tanto come storia iconografica, ma come successione diacronica di testi, illustrando un possibile percorso di ricerca e di metodo.

cod. 244.1.69

Barbara Gasparini, Cristiana Ottaviano

Analizzare i media

Tecniche di ricerca per la comunicazione

cod. 241.3.2

Giovanni Fiorentino

Il flaneur e lo spettatore.

La fotografia dallo stereoscopio all'immagine digitale

Un originale confronto tra i testi di Charles Baudelaire e Oliver Wendell Holmes. Entrambi, pur su fronti opposti e con esperienze differenti, colgono la dimensione industriale della fotografia, la nascita del pubblico moderno, la potenza immaginaria delle icone riproducibili all’infinito, la convergenza tra economia, tecnica e consumi spettacolari.

cod. 246.7

Armando Fumagalli, Gianfranco Bettetini

Quel che resta dei media

Idee per un'etica della comunicazione

Una sintesi degli aspetti più profondi e umanamente rilevanti del panorama dei media. L’esplosione dei reality show, la diffusione delle serie televisive americane, la frantumazione del consumo audiovisivo e l’emergere di nuove forme di intrattenimento sono alcune fra le principali questioni che il primo decennio del Duemila ha posto agli autori e che sono state affrontate in questa nuova edizione del volume.

cod. 241.1.1