Il volume si propone di rileggere criticamente l’espressione buone prassi – ormai di uso comune, soprattutto nei vari ambiti professionali e scientifici – entro la complessità del discorso pedagogico, come sapere critico, attivo e progettuale, problematizzando le tendenze sulle quali essa si staglia, in primis la cultura dell’evidenza e del primato delle tecnologie, emergenti anche in campo educativo.
cod. 1108.1.30