L’articolo ripercorre gli anni Sessanta quando Luciano Gallino dirigeva il Servizio Studi di Ricerche Sociologiche e sull’Organizzazione della Olivetti ed ebbe contatti e collaborazioni scientifiche con Franco Momigliano, economista industriale a capo della Direzione Studi Economici e Programmazione della Olivetti. Entrambi erano estremamente interessati a studiare i processi organizzativi e soprattutto l’evoluzione del lavoro, accomunati da una visione riformista imperniata sulla centralità del lavoro. Punto di riferimento fu in particolare il saggio di Gallino Progresso tecnologico e evoluzione organizzativa degli stabilimenti Olivetti che intendeva essere una ricerca sui fattori interni di espansione di una impresa ed esprimeva il concetto di "sociologia industriale positiva" basata su principi razionali, concetto a cui poi Momigliano da economista contribuì con ricerche sull’organizzazione del lavoro e operativamente con lo sviluppo della programmazione in Olivetti.