LIBRI DI FRANCESCA ANTONACCI

La ricerca ha estratto dal catalogo 21 titoli

Giulia Schiavone

Praticare l’Aperto

Per una progettualità scolastica condivisa possibile e sostenibile

Il volume intende essere testimonianza di una progettualità scolastica capace di ingaggiare tutti coloro che, ogni giorno, animano la forma scuola: studenti e studentesse, insegnanti, genitori, personale scolastico ma anche territorio, cittadini e istituzioni. Frutto di un lavoro collettaneo, il testo si rivolge a studenti e studentesse, professionisti dell’educazione e della formazione, insegnanti e a tutti coloro che sono mossi dal desiderio di immaginare, progettare e realizzare contesti educativi e scolastici possibilitanti e sostenibili.

cod. 449.25

Barbara De Serio, Luca Odini

Educazione e partecipazione

Criticità e prospettive storico-culturali

Questo volume è il primo di una quadrilogia dedicata al tema della partecipazione all’interno delle istituzioni educative rivolte all’infanzia, che in questa sede viene approfondito dal punto di vista della dimensione storico-politica. Il testo si rivolge a tutti gli attori diversamente impegnati in contesti formativi, formali e informali –educatori, insegnanti, studenti, decisori politici –, che intendono fare del bambino e della bambina i veri protagonisti di processi di cittadinanza attiva e “creativa”, contribuendo a promuovere nella prima età livelli più consapevoli di responsabilità decisionale.

cod. 665.16

Francesca Antonacci, Monica Guerra

Dietro le quinte

Pratiche e teorie tra educazione e teatro

Il volume attraversa la relazione tra le forme del teatro e quelle dell’educazione grazie al contributo di molteplici sguardi disciplinari, dalla pedagogia alla didattica, dalla sociologia alle scienze dell’organizzazione, dalla musica alla linguistica.

cod. 449.1

Francesca Antonacci, Massimo Della Misericordia

La guerra dei bambini

Gioco, violenza e rito da una testimonianza rinascimentale

Un libro originale rivolto a tutti coloro che sono interessati a esplorare inaspettate valenze educative, sociali e simboliche del gioco, della violenza e del rito nel presente e nel passato.

cod. 250.8

Francesca Antonacci, Monica Guerra

Una Scuola Condivisa

Per una cultura della felicità!

Il progetto Una Scuola Condivisa. Per una cultura della felicità nasce con l’obiettivo di realizzare interventi volti al contrasto della povertà educativa minorile. Questo volume racconta le azioni “nella” scuola e “per” la scuola, nei contesti formali e informali dellʼeducazione, messe in atto nei tre anni di progetto, nel tentativo di favorire un modello virtuoso di “scuola aperta e diffusa”, che promuova una visione della scuola come luogo democratico di crescita, incontri, scambio e arricchimento.

cod. 449.24

Carlo Riva, Elisa Rossoni

La ludotecnica inclusiva

Giocare con i bambini con disabilità come metodologia educativa

Ideato dall’associazione L’abilità onlus di Milano, lo Spazio Gioco è un servizio educativo che prova a consentire a bambini fino agli 11 anni, con qualsiasi tipologia di disabilità, di fare un’esperienza formativa e trasformativa nel cerchio magico di possibilità del gioco. Il volume presenta una ricerca che ha analizzato, interpretato, decostruito le dimensioni ludiche e formative dell’accadere educativo nello Spazio Gioco, rivolgendosi a educatori, insegnanti, operatori socio-sanitari e quanti lavorano in ambiti di cura dedicati a persone con disabilità, interessati a pensare e istituire contesti di gioco possibilitanti e inclusivi.

cod. 449.23

Francesca Antonacci, Giulia Schiavone

Poetiche del gioco

Innesti ludici nei contesti educativi e scolastici

Il volume presenta studi ed esperienze intorno alla relazione tra gioco, educazione e scuola. Nel testo le esperienze e metodologie ludiche nascono dalle pratiche di autori che sono educatori, insegnanti, pedagogisti e, al contempo, game designer, giocatori, performer e artisti, e sono state realizzate per la formazione di figure professionali in ambito educativo, formativo e didattico, oppure per destinatari in enti o servizi socio-educativi.

cod. 449.21

Centro Studi Riccardo Massa

Aprire mondi

Un percorso nella pedagogia di Riccardo Massa

Questo libro indica alcuni sentieri che Riccardo Massa ha tracciato nella sua opera, proponendo una lettura commentata di alcuni suoi scritti che consenta la comprensione dei temi, degli oggetti e dei modi del suo discorso pedagogico. A vent’anni dalla sua scomparsa, questo testo consente al lettore di attraversare alcuni snodi essenziali di un’opera che non ha mai smesso di interrogare l’educazione, l’istruzione e la formazione come problemi di tutti, promuovendo una sorta di iniziazione alla spregiudicatezza pedagogica di una figura ancora attuale.

cod. 565.22

Elena Mignosi, Gianni Nuti

Un'infanzia fatta di scienza e arte

Il volume concentra la propria attenzione sui bambini e sul loro modo conoscere e di entrare in relazione col mondo con gli occhi delle scienze e delle arti. L’approccio olistico, la curiosità e l’immaginazione, la libertà esplorativa e il piacere di creare connessioni tra le cose su piani diversi coinvolge totalmente singoli soggetti e gruppi, menti e corpi secondo una logica che rende impossibile segnare una demarcazione netta tra scienza e arte, soprattutto quando si parla di bambini.

cod. 665.7

Monica Guerra

Fuori

Suggestioni nell'incontro tra educazione e natura

Propone riflessioni e questioni sul rapporto tra bambini e natura e sulle sue potenzialità educative e didattiche. La discussione è affidata al contributo di pedagogisti, educatori, studiosi ed esperti di differenti ambiti disciplinari che, a partire da una parola chiave, propongono un approfondimento dal proprio osservatorio di ricerca ed esperienza, esplorando le molte possibilità che il binomio educazione-natura offre.

cod. 449.2

Francesca Antonacci

Puer Ludens

Antimanuale per poeti, funamboli e guerrieri

Un volume che esplora la dimensione del gioco non come un mezzo per lo sviluppo di competenze, ma come “simbolo del mondo” ed esperienza autentica. Un antimanuale che si rivolge a educatori, insegnanti, mentori e adulti che sentono pulsare la propria anima ludens.

cod. 250.5

Francesca Antonacci, Francesco Cappa

Riccardo Massa

Lezioni su "La peste, il teatro, l'educazione"

cod. 565.5

Francesca Antonacci

Il cerchio magico

Infanzia, poetica e gioco come ghirlanda dell'educazione

Il cerchio magico è l’espressione utilizzata da Huizinga per designare l’ambito del gioco e del giocare. Come nel gioco, anche nell’educazione, così nella dimensione poetica ogni elemento è connotato da un effetto di raddoppiamento, perché presenta al contempo caratteri reali e di finzione. Nel testo, la ghirlanda è intreccio di infanzia, poetica e gioco, ed emblema di un progetto educativo orientato dalla speranza, come condizione materiale e simbolica per un progetto di uomo nuovo e di mondo nuovo.

cod. 1154.15

Lisa Brambilla, Andrea Galimberti

Educazione e terrorismo

Il volume prende spunto da un percorso di riflessione intorno a un tema trascurato nell’attuale dibattito pedagogico: educazione e terrorismo. Chi e che cosa educa oggi al terrorismo? Quali contesti favoriscono forme di adesione o consenso alle sue manifestazioni? Quali ricadute produce sui territori della contemporaneità? E, soprattutto, quali compiti si prospettano per la riflessione pedagogica e la pratica educativa dedicate all’analisi e al contrasto di un fenomeno intrinsecamente e problematicamente educativo?

cod. 940.1.18

Francesca Antonacci, Maria Benedetta Gambacorti-Passerini

Educazione e terrorismo

Posizionamenti pedagogici

Il volume raccoglie riflessioni e analisi intorno alla relazione tra educazione e terrorismo, esito di un ciclo di studi pedagogici (organizzato dal Dipartimento di Scienze umane per la formazione “Riccardo Massa” dell’Università di Milano-Bicocca), che ha generato un dibattito sui fenomeni terroristici, come le più ampie forme di radicalizzazione e di estremizzazione di pensieri e condotte, a partire da uno sguardo pedagogico.

cod. 10940.3

Giulia Schiavone

Le radici nel cielo.

La disciplina del funambolo per la formazione dell'educatore

Rivolto a educatori e formatori, performer e praticanti di discipline artistico-corporee, il volume è un invito a ripensare e destrutturare il proprio abituale modo di camminare e di attraversare la scena educativa-performativa, per esperire l’equilibrio come tensione vitale al movimento e alla ricerca di un continuo bilanciamento.

cod. 449.13

Francesca Antonacci, Monica Guerra

Una scuola possibile

Studi ed esperienze intorno al Manifesto Una scuola

Attraverso il racconto di alcune esperienze di educazione e formazione all’interno del mondo scolastico, il volume invita a pensare la scuola come un luogo di inclusione e di trasformazione della società nel quale sperimentare la passione per insegnare e apprendere grazie a una cultura sensibile al mondo dell’avventura, del gioco, dell’educazione.

cod. 449.9

Francesca Antonacci, Massimo Della Misericordia

Il cielo e i violenti

Simboli del sacro e dell'iniziazione

Il volume studia, con un approccio pluridisciplinare, filologico ed ermeneutico, i linguaggi simbolici, educativi e performativi delle relazioni tra sacro e violenza. Esplora inoltre le figure sociali e pedagogiche (maestro, profeta, guru, sacerdote, guerriero, samurai) e le istituzioni formative dove sacro e violenza sono al centro del progetto di trasformazione dell’uomo, mostrando le tensioni e le interazioni negli ambiti religiosi e marziali.

cod. 449.5

Francesca Antonacci, Elisa Rossoni

Intrecci d'infanzia

Se l’infanzia è la stagione più prossima all’essere, ogni figura educativa dovrebbe ripensare in profondità i propri obiettivi, per orientare pensiero e azione e garantire all’infanzia un intreccio di ambivalenti possibilità, per custodirne ma anche condividerne, ogni giorno, il mistero.

cod. 449.4

Francesca Antonacci

Corpi radiosi, segnati, sottili.

Ultimatum a una pedagogia dal "culo di pietra"

Obiettivo del volume è di proporre una conoscenza corporea che – prendendo forma dalle arti performative (danza, teatro, circo), dalle discipline di perfezionamento orientali, dal gioco – voglia ispirarsi al mondo delle immagini per educare ed educarsi.

cod. 250.7