LIBRI DI GIORDANA SZPUNAR

Giuseppe Burgio, Anna Grazia Lopez

La pedagogia di genere

Percorsi di ricerca contemporanei

Il volume raccoglie i contributi di studiose e studiosi su temi quali la casa, la famiglia, la scuola, indagati utilizzando il genere come categoria interpretativa delle relazioni di potere presenti in questi contesti e l’intersezionalità come paradigma capace di cogliere il valore delle differenze che possono contribuire a costruire modelli di convivenza in cui ognuno può sentirsi riconosciuto. Il testo si offre, dunque, come spazio di riflessione per tracciare inediti itinerari educativi, e si rivolge a educatori ed educatrici, insegnanti, studiosi/e e a tutti coloro che a vario titolo lavorano nel mondo della formazione.

cod. 271.1

Il volume affronta il tema delle competenze professionali delle educatrici e degli educatori, un tema che pone un problema epistemologico centrale dell’educazione e richiede un ripensamento del rapporto tra teoria e pratica per ridefinire e qualificare l’expertise professionale.

cod. 1108.1.46

Sara Gabrielli, Giordana Szpunar, Stefano Livi

Ridurre il pregiudizio implicito in classe per favorire l’inclusione: un percorso di formazione con gli insegnanti pre-servizio

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 1 / 2020

Il contesto scolastico rappresenta un luogo privilegiato per rispondere alle sfide della complessità del reale, promuovendo una metamorfosi del rapporto apprendimento-insegnamento (Morin, 2001). La gestione dei contesti educativi, caratterizzati per natura da molteplici differenze di cultura, abilità, genere e sensibilità (Dovigo, 2008), richiede lo sviluppo di un corpo di competenze che consentano all’insegnante di operare in una direzione interculturale e inclusiva. Il contributo presenta l’articolazione e gli esiti di un percorso di formazione sulla riduzione del pregiudizio etnico rivolto a docenti pre-servizio iscritti al Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria della Sapienza, Università di Roma. Tra gli obiettivi principali dell’intervento formativo, quello di ridurre il pregiudizio implicito ed esplicito degli studenti in una prospettiva più ampia di promozione delle loro competenze interculturali.

Barbara Barbieri, Giordana Szpunar

La dimensione della pratica nella formazione dell’educatore: la tutorship come strumento di elaborazione del role model

EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES

Fascicolo: 2 / 2014

In recent decades, the world of work has undergone radical changes that have led to a restructuring of productive activities, stimulating the demand for practitioners characterized by cognitive flexibility and the ability to realignment of its skills. In this scenario, it was necessary to rethink the models of the training courses of educational professions, characterized, more than others profession, from elements of fluidity and insecurity. Studies on the "modelling" in the building process of a professional role, have been developed, mainly in the educational physician field, while little is actually known about the building process of the educators role. This paper focuses on the study of tutorship and role models, as central to the process of development of "professional behaviors" learned during the internship experience, identifying in the tutor’s role the main functions to elaborate the possible models roles internalized or learned. The tutoring role in university training courses, is increasingly becoming a supporting role both in developing the ability to converse with the knowledge related to the action, and in facilitating the acquisition of styles and patterns of professional practices.