L'informativa settoriale secondo i principi contabili internazionali

Nunzio Angiola

L'informativa settoriale secondo i principi contabili internazionali

Il lavoro interpreta e applica lo IAS 14, Segment reporting, rivisto nel 1997. Si descrive il processo di riforma dello standard originario del 1981, si analizzano le modalità di segmentazione della complessiva operatività aziendale contemplate dal vigente principio contabile, si esamina il contenuto dei report settoriali ed espone una esemplificazione completa sulla redazione del segment reporting.

Edizione a stampa

36,50

Pagine: 352

ISBN: 9788846496720

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 365.595

Disponibilità: Discreta

In questo lavoro ci proponiamo di interpretare e di applicare lo IAS 14, Segment reporting rivisto nel 1997.
Più precisamente, nel Capitolo 1 si descrive e commenta il processo di riforma dello standard "originario" risalente al 1981. Nei Capitoli 2 e 3 si analizzano le modalità di segmentazione della complessiva operatività aziendale contemplate dal vigente principio contabile e si forniscono delucidazioni in merito alle principali grandezze che devono essere esposte. Nel Capitolo 4 si analizza il contenuto dei report settoriali, fornendo al riguardo apposite esemplificazioni pratiche. Il Capitolo 5 si sofferma sui risvolti che le previsioni del principio contabile presentano dal particolare punto di vista della "utilità" dell'informativa di bilancio e nella prospettiva dei suoi lettori. Il Capitolo 6 espone una esemplificazione completa sulla redazione del segment reporting che tiene conto delle conclusioni raggiunte sul piano interpretativo.
Nel Capitolo 7 si commenta il Convergence project attraverso il quale l'International Accounting Standards Board (IASB) e il Financial Accounting Standards Board (FASB) si ripropongono di "rivedere" i rispettivi principi contabili, gli IAS/IFRS e gli US GAAP, per eliminarne le differenze e uniformare, in definitiva, la rappresentazione delle performance aziendali attraverso le sintesi di bilancio. In materia di segment reporting, lo IASB si ritrova di fronte ad un bivio: fare confluire nel nuovo principio contabile tutto - o quasi tutto - il contenuto dello standard statunitense oppure redigere ex novo una bozza di principio contabile internazionale, magari equidistante rispetto allo IAS 14 e allo SFAS 131. Infine, nel Capitolo 8, si svolgono alcune considerazioni conclusive.

Nunzio Angiola è professore straordinario di Economia aziendale nell'Università di Foggia. È autore di diverse pubblicazioni tra cui L'avviamento negativo. Problematiche economiche e contabili (1997), Corporate governance e impresa familiare (2000), Imprese diversificate e informativa settoriale (2004), La comunicazione economico-finanziaria dei gruppi italiani quotati. I risultati di una verifica empirica sull'informativa settoriale (2007).



Premessa
Il processo di riforma dell'International Accounting Standard 14 (originario)
(Il Draft Statement of Principles (DSOP), Reporting Financial Information by Segment; L'Exposure Draft E51, Reporting Financial Information by Segment)
L'International Accounting Standard 14R
(La finalità e l'ambito di applicazione dello IAS 14R; La "mappatura" delle diverse componenti dell'impresa in funzione dell'informativa settoriale. Considerazioni introduttive; L'individuazione dei settori oggetto di informativa; La selezione dei settori oggetto di informativa esterna)
I criteri contabili e le informazioni di settore. Una sintesi
(I criteri contabili di settore; I costi e i ricavi di settore; Il risultato di settore; Le attività e le passività di settore)
Le modalità di presentazione delle informazioni di settore
(Lo schema di presentazione primario e il suo contenuto; Lo schema di presentazione secondario e il suo contenuto; Le soglie dimensionali relative allo schema secondario; Ultime informazioni; Le informazioni per settori di attività e geografici richiamate da altri principi contabili internazionali. Cenni e rinvio; Checklist per la individuazione delle informazioni da presentare nello schema primario (per settore di attività o per settore geografico); Checklist per la individuazione delle informazioni da presentare nello schema secondario; schema primario per settore di attività; Checklist per la individuazione delle informazioni da presentare nello schema secondario; schema primario per settore geografico basato sulla collocazione delle attività (origine delle vendite); Checklist per la individuazione delle informazioni da presentare nello schema secondario; schema primario per settore geografico basato sulla collocazione della clientela (destinazione delle vendite); Checklist per la individuazione delle informazioni integrative)
L'utilità della segment information alla luce dello IAS 14R
(La significatività (relevance) dei dati sulla base dello IAS 14R; L'attendibilità (reliability) dei dati alla luce dello IAS 14R; La comparabilità (comparability) delle informazioni disaggregate secondo lo IAS 14R)
Esempi e applicazioni
(Un esempio di informativa settoriale alla luce dello IAS 14R; Il segment reporting della Roche e della Bayer)
Il convergence project IASB-FASB e l'informativa settoriale
(Il processo di armonizzazione dei principi contabili a livello internazionale. Cenni; Il convergence project. Focus sullo IAS 14R e sullo SFAS 131; La scelta del management approach versione "pura". Un exursus sul passaggio dallo SFAS 14 allo SFAS 131)
Sintesi e prime conclusioni
Appendice A. Principio contabile internazionale n. 14 (Rivisto nella sostanza nel 1997)
Bibliografia citata.

Collana: Economia - Ricerche

Argomenti: Economia e gestione aziendale

Livello: Studi, ricerche

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