La valutazione di caratteristiche psicologiche individuali mediante l'ausilio del computer (CAT: Computer Assisted Testing) rappresenta un tema di attuale interesse nel campo della diagnostica psicologica, come documentano il numero crescente di ricerche effettuate in tale direzione ed il rapido diffondersi di programmi per l'utilizzo del computer - a fini psico-diagnostici - nei più diversi ambiti applicativi: del lavoro, clinico, scolastico, militare.

Il volume si pone un duplice scopo: da una parte quello di analizzare criticamente la vasta letteratura internazionale sul tema, dall'altra quello di presentare i risultati di una ricerca condotta su alcuni importanti aspetti specifici.

Nella prima parte del volume si chiariscono i differenti livelli cui può essere spinto il testing computerizzato, si ripercorrono gli sviluppi delle procedure automatizzate progettate nel corso degli anni, vengono discussi i loro vantaggi, svantaggi e limiti, si tratteggiano le linee di possibili sviluppi futuri e vengono fornite alcune indicazioni basilari per la realizzazione di sistemi computerizzati di testing.

Nella seconda parte, viene presentata una ricerca finalizzata ad esaminare l'equivalenza tra test computerizzati e test carta-matita, gli effetti dell'esperienza nell'uso del computer sui risultati e le differenti reazioni suscitate nei soggetti dalle due modalità di somministrazione.

Il libro si rivolge non soltanto agli addetti ai lavori, ma anche a coloro che si stanno formando per divenire psicologi, e psicologi del lavoro in particolare; più in generale, è indirizzato a quanti siano interessati ad avere una visione approfondita della problematica; infatti, vi potranno trovare utili riflessioni teoriche e metodologiche sui test, specificatamente su quelli computerizzati, ed anche concrete indicazioni operative sul loro utilizzo.

Piergiorgio Argentero, laureato in psicologia, opera da quindici anni nell'area della psicologia applicata. E' stato responsabile delle metodologie di selezione del Centro di psicologia Fiat e professore a contratto di psicologia del lavoro presso l'Università degli Studi di Padova. Attualmente si occupa in particolare di ricerca psicosociale nelle organizzazioni lavorative. E' autore di numerose pubblicazioni.