Appalti e qualità della produzione in edilizia

Fillea-Cgil

Appalti e qualità della produzione in edilizia

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 184

ISBN:

Edizione: 1a edizione 1986

Codice editore: 498.2

Disponibilità: Fuori catalogo

Un'immagine sempre più offuscata sta assumendo oggi, nel mondo dell'edilizia, il settore dell'affidamento lavori. Si assiste ad un uso spregiudicato degli istituti legislativi, sorgono inevitabili sospetti di oscuri connubi tra pubbliche amministrazioni e imprese di costruzione e, con la moralità, cadono la celerità e la produttività della struttura, diminuisce la stabilità occupazionale.

Le cause di tale deterioramento sono da ricercarsi in incongruenze legislative e istituzionali, frutto di normativa stratificatesi nell'arco di circa un secolo di storia amministrativa postunitaria. Volere modificare l'attuale normativa significa allora voler incidere su questi meccanismi perversi, voler realizzare un sistema di affidamento lavori trasparente, voler ottenere una maggiore "produttività" della spesa pubblica, voler contribuire alla stabilità occupazionale e alla qualificazione professionale degli operatori.

Tali sono gli "obiettivi ultimi" che la Fillea - Cgil ha avuto organizzando questo volume, sede di confronto e di riflessione nel tentativo di tracciare le linee essenziali di una riforma generale del sistema degli affidamenti e del ruolo delle imprese. Tre sono i livelli di analisi su cui è stato impostato il lavoro. Vi è un primo livello descrittivo, ove vengono presentati gli elementi conoscitivi di base per poter comprendere gli aspetti tecnicogiuridici, procedurali e gestionali del problema; un livello applicativo, dove l'analisi di esperienze concrete - la ricostruzione a Napoli - consente di misurare concretamente i limiti, le qualità, le caratteristiche e i vincoli o margini di discrezionalità sia dell'azione pubblica sia di quella privata; vi è, infine, un livello propositivo che cerca di individuare elementi di prospettiva e potenzialità sui quali impostare una linea strategica che permetta - al sindacato in particolare - di acquisire un ruolo, propositivo e di controllo, determinante nei processi in atto.

Prefazione
Presentazione, di Diletta Capissi
Relazione introduttiva, di A.Senneca
Trasformazioni nel mercato delle costruzioni: rapporti tra imprese e amministrazione pubblica, di Riccardo Roscelli
Le modalità di scelta del contraente,
di Lucio Iannotta
Sistema di esecuzione delle opere pubbliche e livelli di efficienza gestionale degli enti, di Franco Zoleo
Il problema degli appalti: il ruolo dell'ente locale, di Oliviero Tronconi
Aspetti della realizzazione del programma straordinario di edilizia residenziale a Napoli, di Vezio De Lucia
L'organizzazione ed il controllo della produzione negli interventi in concessione del programma straordinario di edilizia residenziale (Titolo Vlll legge 219/81), di Bernardino Stangherlin
Organizzazione e controllo della produzione edilizia negli interventi in concessione, di Giovanni Falanga
Parametri e strumenti per la scelta delle imprese, di Roberto Fariselli
Tecnologie progettuali e produttive e innovazioni nella fase attuativa, di Virginia Gangemi
Affidamento lavori e politica temica: potenzialità e strumenti per la legalizzazione del mercato e la qualificazione della struttura produttiva, di Ivan Cieconi
La concessione in materia urbanistica.
Riflessioni e proposte sull'esperienza campana, di Fabrizio Mangoni .
Politiche di piano e produzione edilizia, di Eirene Sbriziolo de Felice
La gestione dei contratti di appalto e dei cantieri di opere pubbliche, di Giuseppe Rotondi
Conclusioni, di Roberto Tonini


Contributi:

Collana: Fillea - Cgil: materiali