Il testo intende proporre un contributo in merito al metodo nel colloquio psicologico, che può essere definito clinico a partire dall'assunto che l'incontro tra lo psicologo e chi a lui si rivolge si fonda su una "forma mentis", cioè una modalità specifica di stare con l'altro, piuttosto che rappresentare un ambito di intervento.
Rivolto agli psicologi in formazione, ma anche agli operatori dell'area psicosociale che devono affrontare richieste di intervento psicologico definendone chiaramente bisogni e obiettivi di sviluppo sottostanti, il volume intende offrire una cornice metodologica relazionale utile al professionista che, pur operando in vari e differenziati contesti, necessita di "costruire" con il committente domande di intervento specifiche e frutto di un processo dialogico e dinamico.
A partire da una riflessione sui fondamenti teorico-epistemologici sottesi all'incontro clinico con l'altro, il testo esplora e descrive le forme di disagio così come si manifestano attualmente all'interno di vari contesti (ospedaliero, giuridico, scolastico, aziendale, dei servizi territoriali ecc.), rileggendole alla luce dei mutamenti sociali, economici e culturali che interessano la nostra epoca.

Marialuisa Gennari è professore aggregato di Psicologia Clinica nella Facoltà di Psicologia dell'Università Cattolica del S. Cuore di Brescia, dove insegna anche Diagnosi e Intervento Clinico.
Sara Molgora è ricercatore di Psicologia Clinica nella Facoltà di Psicologia dell'Università Cattolica del S. Cuore di Milano, dove coordina anche le attività laboratoriali.
Nicoletta Pirovano psicoterapeuta, è responsabile della Struttura Semplice Programmazione attività consultoriali presso ASL Milano e professore a contratto nella Facoltà di Psicologia dell'Università Cattolica del S. Cuore di Milano.
Emanuela Saita è professore associato nella Facoltà di Psicologia dell'Università Cattolica del S. Cuore di Milano, dove insegna anche Psicologia della Salute e dirige il Master in Clinica della relazione di coppia.