Letture proibite.

Maria Consiglia Napoli

Letture proibite.

La censura dei libri nel regno di Napoli in età borbonica

Edizione a stampa

22,50

Pagine: 144

ISBN: 9788846442178

Edizione: 1a edizione 2002

Codice editore: 1615.16

Disponibilità: Fuori catalogo

Napoli, sin dagli inizi del settecento fu considerata un luogo dove era possibile stampare e far circolare testi che altrove era impensabile produrre. Se nel Regno vi era un contrabbando fiorente e se la revisione libraria non risultò così totale come generalmente si crede, bisogna rivedere il luogo comune di una censura rigida che bloccò per secoli lo sviluppo editoriale napoletano. È quanto ci si è proposto di fare in questo volume. Andando oltre la legislazione in vigore, è stato ricostruito l'istituto della censura sia come affare giurisdizionale tra Stato e Chiesa che come problema politico nei suoi aspetti sia repressivi che, ancor più, di controllo ed orientamento dell'opinione pubblica.

La frattura rivoluzionaria, infine, e il momento della restaurazione borbonica ottocentesca permettono di cogliere le permanenze e i mutamenti di orientamento da parte di un potere di fronte all'evolversi degli eventi.

Maria Consiglia Napoli , è ricercatrice di Storia moderna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Salerno. Le sue ricerche sono volte allo studio della storia del libro e dell'editoria tra sei e settecento, per far emergere, non solo la storia della creazione, circolazione e funzione politico culturale del libro, ma anche il rapporto tra movimenti culturali, mentalità e circolazione delle idee. Dopo un primo lavoro dedicato ad un editore veneziano, L'impresa del libro nell'Italia del Seicento. La bottega di Marco Ginammi (Napoli 1990), ha studiato l'editoria napoletana pubblicando vari saggi su riviste nazionali. Ha partecipato a gruppi di ricerca pubblicando, tra l'altro, un saggio su Editoria clandestina e censura ecclesiastica a Napoli all'inizio del settecento nel volume collettaneo curato da Anna Maria Rao Editoria e cultura a Napoli nel XVIII secolo (Napoli 1998).


Introduzione
Abbreviazioni
Stato e chiesa: la doppia censura
(dal Sinodo del 1726 al Concordato del 1741) (Verso il Sinodo; La svolta degli anni trenta; I timori di Roma; Il Regno autonomo)
Censura di stato
(Funzionamento; Il Cappellano Maggiore e i revisori; Revisioni ed ingerenze; Le tecniche della censura; L'uso politico)
La rivoluzione francese: riorganizzazione dell'apparato di controllo
(Ansie paure ostilità; Il controllo delle idee; Il censore Conforti e la "grande paura"; Le falle del sistema)
La censura borbonica nell'età della restaurazione
(Le norme; L'apparato di controllo; I parametri di valutazione; Come si operava; Che cosa si vietava; Conclusioni).

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