Libri di Teorie e storia della città e del territorio

La ricerca ha estratto dal catalogo 105 titoli

Edoardo Caracciolo.

Urbanistica, architettura, storia

Edoardo Caracciolo può essere considerato un riferimento per molti docenti e molte discipline della Facoltà di Architettura di Palermo. Il testo, concentrandosi sullo studio di una figura tanto rilevante, intende ricostruirne una memoria, consapevole degli accadimenti, delle attenzioni teoriche, dell’architettura, dell’urbanistica, e si propone di scoprire nelle radici comuni che Caracciolo rappresenta le ragioni che fanno da spalla e da premessa alla complessa realtà contemporanea.

cod. 1862.191

The Creation of a World Centre of Communication (1913) illustra il progetto di un modello urbano, la cui precipua vocazione è di diventare la sede della centralizzazione della Comunicazione del sapere mondiale, nella quale le migliori risorse ed energie di intellettuali, scienziati, artisti e atleti possano confluire ed essere altamente sviluppate per favorire il progresso e il bene dell’umanità.

cod. 1579.2.6

Il lungo, multiforme e articolato rapporto della realtà sociale ed economica dell’Abruzzo costiero con il resto della regione. Utilizzando in modo equilibrato fonti d’archivio e bibliografiche, il volume cerca di ricomporre, in un quadro unitario e interdisciplinare, la nascita e lo sviluppo di fenomeni e problemi economici, sociali, storici e geografici che nel tempo hanno caratterizzato l’Abruzzo costiero.

cod. 1792.202

Un confronto con la realtà sarda che si caratterizza attraverso una “lacerazione”: la necessità e la volontà di conservare i valori del passato e l’ansia di innovare, di rinnovarsi. Ma se il passato sembra compromesso proprio per quanto è stato fatto per innovare, l’innovazione realizzata ha prodotto disastri…

cod. 1740.131

Un’esperienza sperimentale a carattere locale, unica nel suo genere, svolta in Canale di Brenta. Il volume illustra i presupposti teorici e i riferimenti metodologici che hanno ispirato le diverse azioni (indagini sulle percezioni sociali, attività educative con le scuole, corso di formazione per tecnici, percorsi di partecipazione e pratiche progettuali), a partire da tre parole chiave: conoscenza, consapevolezza e condivisione.

cod. 1151.1.14

Attraversando la ricca elaborazione di Luigi Mazza, il volume intende ripensare la teoria e le pratiche di pianificazione spaziale, riflettendo su temi quali il nesso tra tecnica e politica, o i modelli di regolazione del suolo sotto forma sia di sistemi giuridici di norme, sia di schemi spaziali. La postfazione di Mazza invita a dibattere su proposte di ricostruzione del sapere disciplinare formato da modelli e regole di ordinamento spaziale.

cod. 1588.40

Economia, società, territorio.

Riflettendo con Francesco Indovina

Attorno alla figura di Francesco Indovina, al suo percorso culturale, alla sua figura politica, al suo ruolo accademico, alla sua versatilità ruotano annotazioni, dilemmi, osservazioni critiche, biografie che hanno l’intento di stimolare la riflessione sull’analisi economica e sociale del territorio e sulla pianificazione.

cod. 1740.135

Città portuali del Mediterraneo

Luoghi dello scambio commerciale e le colonie di mercanti stranieri tra Medioevo ed Età moderna

Il volume si concentra sulla stabile presenza di colonie commerciali nelle città portuali, da sempre di grande attrazione per le comunità straniere per i loro continui scambi di merci e di attività mercantili, e indaga sulla storia urbana delle città costiere del Mediterraneo, della Francia e dell’Italia meridionale.

cod. 1579.2.13

Attilio Belli, Gemma Belli

Narrare l'urbanistica alle élite

«Il Mondo» (1949-1966) di fronte alla modernizzazione del Bel Paese

Il volume tenta di ricostruire come un settimanale d’ispirazione liberaldemocratica, svincolato dalle opposte ideologie dominanti – «Il Mondo» diretto da Mario Pannunzio – abbia prospettato una narrazione dell’urbanistica per le élite. Lo fa perlustrando a fondo gli 890 numeri del settimanale, che esce dal 1949 al 1966, cercando di decifrare l’iniziale contesa tra diverse “urbanistiche” e l’affermarsi dell’egemonia di Antonio Cederna.

cod. 1862.154

Ivana Venier

Il riuso delle aree militari dismesse: la questione di Pola.

Quale ruolo per forme di pianificazione effimera?

A partire dal caso studio del processo di smilitarizzazione di Pola e dalle pratiche d’uso della popolazione e delle associazioni locali, il volume tenta di esplorare la possibilità che le forme di pianificazione effimera, la complessità, l’improvvisazione e la sperimentazione entrino a far parte del contesto di piano.

cod. 1862.153