Controllo finanziario e rischio di default

Antonio Del Pozzo

Controllo finanziario e rischio di default

Vol. II. La prospettiva della creazione del valore e gli strumenti di governo del rischio finanziario

Il testo introduce allo studio del financial risk management e vuole fornire un quadro di conoscenze di base per la valutazione, da una prospettiva economico-aziendale, del rischio di insolvenza delle imprese.

Edizione a stampa

29,00

Pagine: 430

ISBN: 9788820413194

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 367.80

Disponibilità: Discreta

In anni d'intensa crisi finanziaria, la condizione di solvibilità pervade i processi di programmazione e il controllo finanziario diviene area funzionale strategica fondamentale per assicurare continuità della gestione e per governare il rischio di default.
Questo volume 2, senza rinunciare al rigore metodologico, presenta in chiave didattica il ruolo del valore economico del capitale sul controllo finanziario e gli strumenti del financial risk management. Sempre più di frequente, imprese con attivi rilevanti diventano insolventi a causa di squilibri finanziari, e diviene necessario mixare variabili legate alla capacità di creazione del valore con i tradizionali indicatori della solvibilità. Dopo aver messo in evidenza le implicazioni della teoria dei derivati sul controllo finanziario, si esaminano i nuovi strumenti del financial risk management (in particolare il value-at-risk) e i modelli di previsione dell'insolvenza di Wilcox e di Merton. Gli argomenti si susseguono sino ad accompagnare il lettore all'evoluzione dei sistemi di programmazione e controllo finanziario e alle complesse funzioni del capitale di rischio. Particolare attenzione è riservata al venture capital e ai problemi finanziari delle piccole imprese. I capitoli finali sono dedicati a un originale framework di governo della liquidità, la nuova frontiera di ricerca di quest'ambito manageriale, e ai profili strategici del controllo finanziario.
Il libro introduce allo studio del financial risk management e vuole fornire un quadro di conoscenze di base per la valutazione, da una prospettiva economico-aziendale, del rischio di insolvenza delle imprese. Il volume 2 è destinato a studenti universitari dei corsi magistrali di analisi e controllo finanziario e a professionisti che operano nell'area della finanza e del controllo finanziario.

Antonio Del Pozzo è professore ordinario di Contabilità e bilancio nell'Università di Messina, dove insegna anche Analisi e controllo finanziario. È autore di diverse pubblicazioni sui temi del controllo finanziario e della creazione di valore. È dottore commercialista, revisore contabile e consulente aziendale.
Salvatore Loprevite , che ha curato la redazione di alcuni capitoli, è professore aggregato di Contabilità e bilancio nell'Università di Messina, dove insegna anche Economia aziendale. È autore di diverse pubblicazioni in materia di principi contabili. È dottore commercialista, revisore contabile e consulente aziendale.



Introduzione
Il valore degli investimenti
(Il valore della moneta nel tempo e il rischio per l'azionista. Capital budgeting e valutazione degli investimenti; Il framework di valutazione delle decisioni d'investimento nel capital budgeting; I modelli di valutazione degli investimenti di matrice finanziaria; Il regime di attualizzazione; I limiti della valutazione degli investimenti a mezzo VAN e TIR; Regole del VAN e strumenti finanziari; Rischiosità degli strumenti finanziari; Perche il VAN è importante)
I concetti di fondo della creazione del valore
(Studi sul valore e superamento delle logiche contabili; La teoria di creazione del valore: concetti introduttivi; Valore economico, valore di mercato, prezzo e fair value: le relazioni; La valutazione delle strategie: la prospettiva allargata; Valore del capitale economico e default: un legame apparentemente labile; Il costo del capitale; Procedimenti dall'alto e dal basso di determinazione del costo del capitale; La frontiera efficiente e il CAPM; Il Beta del titolo; Beta e APT)
Gli addendi del valore economico nel metodo finanziario
(Metodi finanziari e altri metodi; La prospettiva asset side ed equity side e altre questioni di fondo delle valutazioni del capitale economico con i metodi finanziari; Le componenti del valore del capitale economico nella variante basata sui flussi di cassa operativi (asset side); Le componenti del valore del capitale economico nella variante basata sui flussi di cassa complessivi (equity side); Capitalizzazione limitata o illimitata e terminal value; Il costo del capitale per la valutazione delle aziende con i metodi finanziari; Metodo finanziario asset side senza evidenza esplicita dello scudo fiscale esercitato dal debito; Le metodologie di determinazione del tasso risk-adjusted (o CAPM modificato); Il costo del capitale in funzione del tasso interno di rendimento; Rettifica del tasso per determinare lo scudo fiscale; Il metodo EVA e il net asset value (NAV))
Principi del valore e scelte strategiche
(Principi del valore e scelte strategiche; Modigliani-Miller: l'irrilevanza dell'indebitamento per la creazione di valore; Lo scudo fiscale dell'indebitamento. I limiti dell'indebitamento connessi ai costi della probabile insolvenza; Financial distress. I costi del fallimento e i costi della bancarotta; Il valore del debito nella teoria del valore; Le multiformi accezioni della crescita; Crescita e congruità del rapporto d'indebitamento. I limiti alla crescita; La rettifica del costo del capitale in funzione della crescita dei flussi attesi; Modifiche delle proporzioni capitale proprio-debito conseguenti alla crescita e costo del capitale)
Salvatore Loprevite, Metodo finanziario e altri metodi di stima del valore del capitale
(Limiti del metodo finanziario e necessità di confronto con gli altri principali metodi di stima del capitale economico; Il metodo reddituale; I metodi patrimoniali; I metodi misti patrimoniali-reddituali; I metodi diretti o di mercato. Valori del capitale economico e multipli di mercato; La valutazione dei singoli elementi immateriali; La considerazione dell'avviamento nei diversi metodi valutativi)
Salvatore Loprevite , Il capitale di rischio per le PMI
(Cambiamento dello scenario globale e ruolo dell'innovazione; Il tessuto produttivo e il sistema finanziario in Italia; Caratteristiche e limiti della struttura finanziaria delle PMI; Stadi di sviluppo e necessità finanziarie; Ambiti d'intervento e finalità del private equity e del venture capital; Il gap di valore; Imprese in crisi e interventi sul capitale; L'aiuto pubblico alle imprese sotto forma di venture capital e private equity)
Risk management e programmazione
(Il risk management; I caratteri degli eventi rischiosi; Funzioni di distribuzione degli eventi attesi. Cenni sull'impiego in finanza; Probabilità e valore atteso: i limiti da una prospettiva aziendale; Il processo di gestione; Risk management e rischio operativo; Il financial risk management)
Asset & Liability Management (A&LM)
(Rischio di mercato delle attività e passività finanziarie; L'A&LM; Maturity e originarie funzioni dell'A&LM; La duration e il suo impiego per il governo delle variazioni del valore di mercato delle attività finanziarie; La duration applicata alla gestione di attività non finanziarie. L'immunizzazione delle oscillazioni di valore del capitale e il tempo
medio di recupero attualizzato; Decisione d'indebitamento a breve e a medio-lungo termine; Teoria del valore e framework di governo del debito)
I derivati e il governo del rischio
(Una definizione; Diffusione, mercato IDEM e operatori market maker; I principali derivati: una classificazione; I contratti forward e la standardizzazione operata dai derivati; Le opzioni; Il valore intrinseco delle opzioni; Il future; Swap; Le funzioni dei derivati; Opzioni e copertura dei rischi; Future e finalità di copertura dei rischi; Swap e copertura del rischio d'interesse; La funzione speculativa del derivato; ETF ed ETC; Proteggersi o non proteggersi dalle oscillazioni dei prezzi?)
Il fair value delle opzioni e le opzioni reali
(Gli alberi binomiali per la valutazione delle opzioni; Probabilità e valori attesi; Ulteriori estensioni del modello binomiale; Processi stocastici dipendenti dal tempo e dinamiche attese del sottostante. Il modello di Black-Scholes; Determinanti del prezzo e altri indicatori di rischio delle opzioni; Le problematiche contabili connesse alla detenzione di strumenti derivati; Il metodo binomiale e la valutazione delle opzioni mediante alberi binomiali decisionali; I limiti della teoria delle opzioni applicata alla valutazione degli investimenti)
Salvatore Loprevite , Mercati finanziari e innovazione finanziaria per le PMI
(Mercati finanziari e MiFID; I mercati dei capitali di rischio, con particolare riferimento a quelli per le PMI; Il ruolo degli intermediari finanziari nella crescita dell'impresa a mezzo innovazione finanziaria; Gli strumenti ibridi (o semi-equity) di finanziamento del capitale proprio; La cartolarizzazione; I bond di distretto; Le cambiali finanziarie)
Il Value-At-Risk (VAR)
(Il concetto di VAR; La stima dei VAR. Considerazioni introduttive; I differenti metodi di misurazione del VAR; Il VAR parametrico semplice (o non diversificato); La simulazione storica; Procedimento varianza-covarianza (delta-normal); Monte Carlo simulation VAR; Il capitale a rischio. Il concetto di economic capital di derivazione
Bancaria; VAR e asset allocation; I limiti del VAR e modelli Garch; Lo stress test; Le componenti del rischio di credito dovute all'insolvenza nella gestione bancaria: la perdita attesa e inattesa; Singole posizioni di credito e modello Creditmetrics. Il valore del credito nella prospettiva del portafoglio del finanziatore)
Programmazione e simulazione delle ipotesi. Il VAR operativo
(Processo di programmazione e governo del rischio finanziario; Identificazione dei rischi e relativi driver; Driver del rischio e relativi indicatori chiave di rappresentazione; Stima dell'impatto dei fattori di rischio; Differenti approcci alla simulazione delle ipotesi; Il VAR applicato al business plan (full valuation); Ipotesi di calcolo del VAR parametrico dei risultati operativi; VAR e bucket aziendali: la scelta del tempo di osservazione dei risultati; Il VAR applicato alle misurazioni delle oscillazioni del capitale operativo)
Logiche e modelli di previsione dell'insolvenza
(Studi sulla previsione: prime classificazioni; Modelli con accezione euristica d'insolvenza; Il modello formale rischio di rovina di Wilcox; Valore del capitale operativo e valore del debito. Il modello di Merton; Prospettive e limiti dei modelli formali di previsione dell' insolvenza basati sul valore del capitale; Modelli ibridi; Logiche di valutazione

Contributi:

Collana: Economia - Strumenti

Argomenti: Economia e gestione aziendale

Livello: Studi, ricerche

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