Digital literacy e giovani

A cura di: Cosimo Marco Scarcelli, Renato Stella

Digital literacy e giovani

Strumenti per comprendere, misurare, intervenire

Attraverso riflessioni teoriche, ricerche empiriche e alcuni esempi di interventi svolti nel nostro paese, questo libro mira a fornire gli strumenti interpretativi utili a orientarsi all’interno di un panorama complesso e articolato come quello della Digital Literacy.

Edizione a stampa

27,00

Pagine: 200

ISBN: 9788891760944

Edizione: 1a edizione 2017

Codice editore: 244.1.81

Disponibilità: Discreta

Pagine: 200

ISBN: 9788891764829

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 244.1.81

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Frequentemente la relazione tra nuove tecnologie e giovani viene banalizzata con retoriche dai toni allarmistici o, al contrario, celebrativi. In questo dibattito lo spazio dedicato alle competenze utili per vivere all'interno della società contemporanea spesso si esaurisce nella necessità di acquisire skills che appartengono per lo più al piano tecnologico. Per garantire la possibilità di vivere in modo attivo nella società dell'informazione, invece, è necessario sviluppare e potenziare la così detta Digital Literacy, un set di competenze che affianca alle capacità tecniche, un approccio critico in grado di riconoscere la complessità del panorama comunicativo contemporaneo e il ruolo dei media nella vita quotidiana. Attraverso riflessioni teoriche, ricerche empiriche e alcuni esempi di interventi svolti nel nostro paese, questo libro mira a fornire gli strumenti interpretativi utili ad orientarsi all'interno di un panorama complesso e articolato come quello della Digital literacy.

Cosimo Marco Scarcelli, PhD, è ricercatore, responsabile della laurea Magistrale e docente di sociologia dei digital media presso l'Università IUSVE. Insegna sociologia dei media all'Università di Padova e ricopre il ruolo di vice-chair della sezione Gender&Communication di ECREA. I suoi principali interessi di ricerca riguardano i digital media, con particolare attenzione alla costruzione sociale della sessualità e dell'intimità, alle culture giovanili e alla digital literacy. Collabora anche con realtà associative e istituzionali come Digital Media Educator. Tra le sue pubblicazioni più recenti ricordiamo Intimità Digitali (2015) e Giovani e Media (Con C. Riva, 2016).

Renato Stella insegna Comunicazioni di massa presso il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata dell'Università degli Studi di Padova. È attualmente Presidente del corso di laurea in Comunicazione. Si occupa di media e media digitali con particolare riguardo alle nuove forme di sessualità consentite dal web rispetto alle quali ha pubblicato Eros Cybersex, Neoporn (2011), Corpi virtuali (2016), The amateur roots of gonzo pornography (2016), Circulation of Technology, Circulation of Desire. Cybersex and the "Sadian Collective Intellectual" (2017).

Cosimo Marco Scarcelli, Renato Stella, La digital literacy. Uno sguardo teorico tra le competenze digitali dei giovani
(Non chiamiamoli nativi; Literacy, skills e competenze; La digital literacy; Il percorso che seguiremo in questo volume; Riferimenti bibliografici)
Giovannella Greco, L'apprendimento nell'era della connettività: una riflessione sociologica al confine tra comunicazione ed educazione
(Introduzione; Essere umano e tecnologia; Connettività e trasformazione dell'esperienza; L'apprendimento nell'era della connettività; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Piermarco Aroldi, Media Literacy e Digital Literacy. Il ruolo delle politiche
(Introduzione; Le iniziative della Commissione Europea; Le politiche per la Media Literacy nell'Unione Europea; La situazione italiana; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Giovanna Mascheroni, Nicoletta Vittadini, Bambini, touchscreen e digital literacy. La ricerca europea sulle emergent literacies
(Introduzione; I genitori europei di fronte ai touchscreen: fra mediazione, scaffolding e babysitter digitali; Nuovi temi nell'agenda di ricerca europea; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Michela Drusian, Manuela Farinosi, Giovani, social media e privacy literacy
(Introduzione; La privacy Literacy: una riflessione emergente; Tutela della sfera privata: una questione di genere?; Privacy literacy e gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado; Privacy literacy e gli studenti universitari; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Ida Cortoni, Famiglia e cittadinanza digitale. Interazioni e influenze nei preadolescenti
(Introduzione; Inquadramento teorico scientifico; Ipotesi guida e strutturazione della ricerca; Analisi dei risultati e discussione; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Rosanna Di Gioia, Monica Gemo, Sandra Troia, Stéphane Chaudron, Quando l'alfabetizzazione diventa cyber, responsabile e digitale
(Introduzione; Il diritto all'accesso, alla competenza digitale, al benessere online; Sicurezza, certificazione delle competenze del I ciclo e modello gComp; Un approccio pragmatico e partecipativo: l'esperienza Happy On-life; L'appropriazione delle risorse Happy Onlife; Dall'esperienza verso una rivisitazione dell'alfabetizzazione; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Mario Morcellini, Simone Mulargia, Christian Ruggiero, Quando le tecnologie manipolano la mediazione. Socializzazione e innovazione didattica nel progetto INF@NZIA DIGI.tales 3.6
(Smart objects e touch technologies. Quali strumenti per quale apprendimento; INF@NZIA DIGI.tales 3.6. Prove tecniche di innovazione didattica; I bambini tra protezione e diritti. L'approccio etico di INF@NZIA DIGI.tales 3.6; Quando è la famiglia ad essere toccata/modificata dalla tecnologia; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Raffaele Di Fuccio, Angelo Rega, Barbara Benincasa, Un concreto caso di applicazione degli strumenti per la didattica. Descrizione e analisi della sperimentazione avvenuta nelle scuole romane
(Le tecnologie ibride (fisico-digitali) e le applicazioni per la didattica: alcuni soluzioni rilevanti; La sperimentazione nelle scuole romane: INF@NZIA DIGI.tales 3.6 in un contesto operativo: l'approccio multisensoriale e centrato sulla manualità nella didattica come piano di connessione con le TIC; La valutazione dell'esperienza; Riferimenti bibliografici)
Marco Gui, Marco Fasoli, Il test Fastweb-Bicocca: la costruzione e la validazione di uno strumento per la valutazione della competenza digitale
(Introduzione; La misurazione della competenza digitale: una breve rassegna della letteratura; Il test Fastweb-Bicocca; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Marina Micheli, Facebook e digital skills: misurare le competenze digitali degli studenti nel campo dei social media
(Introduzione; Social network sites e digital skills; Metodologia della ricerca; Il campione; Risultati; Discussione e conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Simona Tirocchi, La grande assente. La digital literacy nelle scuole italiane
(Società, cambiamento e la necessità della media literacy; Digital literacy e ICT nella scuola italiana. Solo una questione di tecnologia?; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Cosimo Marco Scarcelli, Renato Stella, L'educazione ai media secondo le ragazze e i ragazzi. Osservazioni e suggerimenti per potenziare la digital literacy
(Introduzione; Metodologia: ragazze e ragazzi al centro della ricerca; Le aspettative e i suggerimenti delle\degli adolescenti; Un piccolo set di strumenti per chi vuole avviar attività mediaeducative; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Notizie su autrici e autori.

Contributi: Piermarco Aroldi, Barbara Benincasa, Stéphane Chaudron, Ida Cortoni, Raffaele Di Fuccio, Rosanna Di Gioia, Michela Drusian, Manuela Farinosi, Marco Fasoli, Monica Gemo, Giovannella Greco, Marco Gui, Giovanna Mascheroni, Marina Micheli, Mario Morcellini, Simone Mulargia, Angelo Rega, Christian Ruggiero, Simona Tirocchi, Sandra Troia, Nicoletta Vittadini

Collana: La cultura della comunicazione

Argomenti: Sociologia dei processi culturali

Livello: Studi, ricerche

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