Fare assortimento in ottica di merchandising

Jean-Marie Colin

Fare assortimento in ottica di merchandising

La prima guida al visual merchandising: il nuovo approccio di esposizione attiva dei prodotti sul punto vendita. Un testo agile, di facile lettura, per chi si occupa di commercio: dal negoziante al grossista, dagli addetti alla grande distribuzione, a chi deve progettare e seguire la promozione di un prodotto.

Edizione a stampa

16,50

Pagine: 96

ISBN: 9788820489847

Edizione: 1a edizione 1995

Codice editore: 345.26

Disponibilità: Fuori catalogo

Il visual merchandising «tende a sostituire a una presentazione passiva dei prodotti una loro presentazione attiva» e per fare ciò si avvale di strumenti e tecniche «atti a presentare nelle migliori condizioni materiali e psicologiche possibili il prodotto o il servizio offerto al potenziale acquirente».

Ma tutto questo non funziona se a monte non si è costruito un assortimento adeguato alle esigenze e alle aspettative della clientela-obiettivo. Assortimento che deve essere poi via via rinnovato: con una attenzione continua ai mutamenti dei prodotti, dei mercati e della clientela, oltre che delle nuove tecniche di vendita.

II visual merchandising comincia dunque dall'assortimento. Tant'è che i responsabili di merchandising partecipano sempre più alla composizione dell'assortimento. E visto che i compratori acquistano non solo prodotti, ma anche opportunità di fare con essi (combinati in una ben studiata miscela assortimentale) un efficace discorso espositivo sul punto di vendita.

Come illustra efficacemente Colin nei sei capitoli di questo agevole libretto: di facile e interessante lettura anche per i non addetti ai lavori.

Parte (nel capitolo primo) dall'assortimento come funzione essenziale per la strategia commerciale (elaborazione dell'assortimento, suoi vincoli, suo ruolo strategico, le quattro dimensioni della strategia commerciale, elaborazione di un modello analitico). Passa quindi (nel cap. 2) alla strutturazione dell'assortimento, al posizionamento dei prodotti nei reparti (cap. 3), ai vantaggi e svantaggi dell'introduzione dei nonalimentari nei punti di vendita alimentari (cap. 4). Dà poi indicazioni su come migliorare la redditività dei lineari espositivi (cap. 5). E considera infine (al cap. 6) il sistema informativo applicato al visual merchandising.

Il visual merchandising comincia dall'assortimento, prefazione di Rosanna Purpura
Alcune definizioni di merchandising
1. L'assortimento: una funzione essenziale per la strategia commerciale
• Elaborazione dell'assortimento
• Dimensioni dell'assortimento
• Tipi diversi di assortimento
• Ruolo dell'assortimento nella vendita
• Che vincoli ha l'assortimento
• Vincoli posti dai consumatori
• Vincoli posti dal punto di vendita
• Che ruolo ha l'assortimento nella strategia commerciale
• Redditività dell'assortimento
• Su quali basi si può sviluppare il lineare espositivo
• Vincoli specifici
• Le quattro dimensioni della strategia commerciale
• prezzi
• La promozione delle vendite
• L'esposizione dei prodotti
• La pubblicità
• Elaborazione di un modello analitico
• Strumenti utili
• Numero ottimale di referenze
2. Strutturazione dell'assortimento
• Criteri fondamentali
• Esposizione in reparto
• Ripartizione del lineare espositivo
• Aspetti particolari dell'assortimento
• I prodotti di marca
• I prodotti a marca commerciale
• I prodotti di primo prezzo
• Il posizionamento dei prodotti nei reparti
• Un principio fondamentale
• L'impianto espositivo
• Merchandising
4. Vantaggi e svantaggi dell'introduzione dei nonalimentari nei punti di vendita alimentari
• Perché introdurre i nonalimentari
• In origine: rendere più attraenti i punti di vendita
• Poi: compensare la riduzione dei margini degli alimentari
• Adesso: ricercare un giro d'affari supplementare
• Le svalorizzazioni
5. Come migliorare la redditività del lineare espositivo
• . Lo spazio espositivo è veramente utilizzato al suo massimo?
• Il lineare espositivo è leggibile?
• L'assortimento è ben tarato?
• I prodotti sono esposti al giusto livello?
• Ciascuna referenza ha un numero sufficiente di fronti espositivi?
• Fronte espositivo minimo
• Fronte espositivo redditizio
• Le scorte sono gestite correttamente?
• Che cosa si può migliorare?
6. Il sistema informativo
• Il DPP

Contributi:

Collana: Distribuzione commerciale

Argomenti: Piccole imprese, studi professionali - Commercio e turismo: manuali professionali

Livello: Testi per professional

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