Geografie contemporanee del centro storico

Antonino Longo, Teresa Graziano

Geografie contemporanee del centro storico

Spazi (ir)reali, nuove funzioni e city-users in una metropoli mediterranea

Il volume analizza l’evoluzione della città contemporanea, nel tentativo di cogliere i germi di cambiamento instillati dai nuovi spazi del loisir e dalla presenza di migranti che, in molti casi, si concentrano in una parte dell’orditura territoriale ancora oggi connotata da valenze metaforiche e funzionalità molteplici: il centro storico. Il testo riporta poi il case study di Catania, il cui centro storico incarna, in modo paradigmatico, le potenzialità e le incoerenze di una crescita irrazionale.

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 160

ISBN: 9788856814415

Edizione: 1a edizione 2009

Codice editore: 1387.36

Disponibilità: Discreta


La mondializzazione economico-culturale e gli stravolgimenti geopolitici imprimono mutamenti a livello globale, ma incidono anche sugli assetti locali, in cui la globalizzazione omologante, paradossalmente, fa emergere nuove specificità: nel theatrum urbano in fibrillante evoluzione i segni del mutamento stanno forgiando nuove forme e percezioni, sovrapposte a quelle preesistenti.
L'evoluzione della città contemporanea è al centro di questo volume, analizzata attraverso teorie che, pur mantenendo un approccio geografico, si avvalgono di contaminazioni con altre discipline, dalla sociologia all'urbanistica, dalla storia alla semiotica. Lo scenario urbano, infatti, è un testo da interpretare per cogliere i germi di cambiamento instillati dai nuovi spazi del loisir e dalla presenza di migranti che, in molti casi, si concentrano in una parte dell'orditura territoriale ancora oggi connotata da valenze metaforiche e funzionalità molteplici: il centro storico, con i suoi nuovi simboli, gli usi inediti e le sfide per un futuro sostenibile.
Il volume si conclude con il case study su Catania, in bilico tra guizzi di sviluppo e contraddizioni laceranti, il cui centro storico incarna, in modo paradigmatico, le potenzialità e le incoerenze di una crescita irrazionale. Oggi ancor più evidenti, poiché cuore di nuovi spazi di consumo e di insediamento che si insinuano in strutture consolidate, spesso (s)travolgendole: l'immagine che ne deriva è complessa, ma suscettibile di miglioramento e confronto con altre realtà urbane.

Antonino Longo, professore associato di Geografia economico-politica, è docente di Geografia urbana nella facoltà di Ingegneria e di Politica dell'ambiente nella facoltà di Economia dell'Università di Catania. Autore di pubblicazioni a diffusione nazionale e internazionale, ha indirizzato le sue ricerche verso le dinamiche dell'urbanizzazione, l'organizzazione e la pianificazione del territorio e la geografia della comunicazione.

Teresa Graziano, dottore di ricerca in Geografia, è cultrice della materia in Geografia economico-politica e collabora con la cattedra di Geografia urbana presso la facoltà di Ingegneria dell'Università di Catania. Autrice di pubblicazioni e relazioni a convegni internazionali sui flussi migratori odierni, ha focalizzato le sue ricerche sull'evoluzione della città contemporanea e sugli assetti socio-economici e ambientali della regione mediterranea.



Premessa
Scenari urbani in mutamento
(Frammenti geografici di città; Forme e figure della città contemporanea; Percezioni e rappresentazioni: fotogrammi di metafore urbane; Conflitto etnico, conflitto urbano? Spazi e tempi della città multiculturale)
Il centro storico, luogo antico per nuovi usi
(Un concetto, mille definizioni; Effetto "centrostorico"? Tra simboli e funzioni; Nuove sfide per il futuro)
Catania, paesaggio urbano in evoluzione
(Memorie dal passato, tra distruzione e ricostruzione; Dalla "Metropoli involontaria" alla "Megalopoli imperfetta"; La città e i piani: un nodo ancora irrisolto)
La città e il suo centro storico
(Un quartiere, tante sfaccettature; La movida, tra tensioni e nuovi usi; Effetto gentrification?; San Berillo, una ferita ancora aperta; Il centro storico, cuore della città multiculturale)
Conclusioni
(Centro storico e dinamiche globali; La "città della cultura")
Bibliografia.

Potrebbero interessarti anche