I presagi di un nuovo costruire.

Andrea Campioli

I presagi di un nuovo costruire.

Il linguaggio delle tecniche esecutive nell'architettura della seconda età della macchina

Edizione a stampa

24,50

Pagine: 228

ISBN: 9788820424428

Edizione: 2a edizione 1992

Codice editore: 1330.28

Disponibilità: Discreta

Il disagio diffuso per l'abitare contemporaneo rinvia al problema della attualità assoluta del costruire come sintesi dei diversi aspetti formali, funzionali, sociali, psicologici e tecnici che interagiscono nella definizione dello spazio fisico. t l'incapacità di comprendere ed esprimere questa complessità che ha provocato l'alienazione del costruire dal proprio essere espressione del tempo e della società, dal proprio essere espressione di una cultura.

La cultura materiale, propria della società agricolo-artigianale, assicurava la condivisione collettiva del costruire sia nelle forme di realizzazione diretta della architettura diffusa sia nelle forme della architettura monumentale. L'attività del singolo progettista era infatti riconosciuta come evento collettivo grazie all'utilizzo di tecniche e materiali che costituivano parte essenziale di una cultura formatasi attraverso il tramandarsi di generazione in generazione di un patrimonio di idee e comportamenti accettato dal gruppo sociale.

Oggi, al contrario, la concezione di progresso illimitato, introdotta dall'industrializzazione, e la disponibilità di materiali nuovi, impossibilitati da una obsolescenza funzionale precoce a porre le basi per una nuova cultura, sembrano impedire il formarsi una coscienza culturale in grado di proporsi come cultura materiale dell'età della macchina. Ma non si può trascurare il fatto che il settore delle costruzioni, diversamente dagli altri settori industriali, oppone una forte inerzia al progresso e alle trasformazioni, proprio perché attività inscindibilmente connessa alla storia dell'uomo. Sono infatti i lunghi periodi di transizione e riflessione, assenti in altri settori industriali, a caratterizzare il costruire come attività umana legata alla cultura in una visione di progresso come continua emancipazione. Diviene allora possibile cogliere quei segni della nuova cultura industriale che emerge da un lento ma irreversibile abbandono degli archetipi del costruire agricolo-artigianale.

Questo studio indaga questi nuovi segni come possibili metaregole del costruire, metaregole che trovano la loro espressione nel linguaggio delle tecniche esecutive proprie dell'età della macchina. In questo senso intende definire il carattere del nuovo costruire come espressione di una cultura macchinistica i cui presagi sono riconoscibili già nelle tecniche esecutive utilizzate per l'Iron Bridge sul Severn del 1779.

Prefazione, di Guido Nardi
Premessa
1. Modernità e l'essere contemporaneo
2. La poetica architettonica: note alla lettura
1. Prolegomeni
1. Tecniche, estetica e cultura del costruire
2. Progettare nella crisi epistemologica
3. Nel disagio per l'abitare la necessità di un nuovo costruire
2. Poetica «ante rem»
1. La molteplice forma dell'inventiva. Creatività, invenzione e innovazione
2. Le metaregole del processo creativo
3. La cultura materiale del costruire. Architettura diffusa e architettura monumentale, architettura alienata e architettura di casta
4. La cultura macchinistica. Il linguaggio dell'architettura contemporanea
3. Poetica «in re»
1. Innovazione tecnologica e mimesi tecnica. Esplicitazione e acquattamento delle tecniche esecutive dell'architettura
2. La transizione ottocentesca. L'architettura del ferro e vetro
3. La forma del processo costruttivo e dell'innovazione tecnica nell'architettura del ferro e vetro
4. Il paradigma dell'assemblaggio a secco nell'attività costruttiva di Richard Neutra. La Health House a Los Angeles (California, Stati Uniti)
5. Tradizionale evoluto e industrializzato nella poetica di Frank Lloyd Wright. La Price Company Tower a Bartlesville (Oklahoma, Stati Uniti)
6. La poetica del componente industriale nelle architetture di Otto Steidle. Il Wohnanlage Schwabing a Monaco (Germania)
4. In luogo di Poetica «post rem»
1. Forma, funzione e tecniche esecutive. Il significato del costruire
2. Conclusione: dai presagi del costruire macchinistico alla poetica della sintesi architettonica della contemporaneità
Tavole
Riferimenti bibliografici
Bibliografia per argomenti
1. Abitare e costruire
2. Il concetto di progettualità e il dibattito epistemologico. La tecnologia dell'architettura
3. La creatività tra prescissione e attività combinatoria. La poetica architettonica
4. La cultura come espressione sociale. Cultura materiale e costruzioni
5. La cultura macchinistica del costruire. Modernità, progresso e innovazione tecnica
6. La critica architettonica. Per una storiografia dell'architettura moderna e contemporanea
7. Dalla innovazione criptica dei ponti in ferro alla architettura del ferro e vetro
8. Il costruire di Richard Neutra
9. La poetica di Frank Lloyd Wright
Indice dei nomi e degli argomenti principali


Collana: Ricerche di tecnologia dell'architettura

Livello: Saggi, scenari, interventi