Il disegno territoriale della concorrenza

Alessio Lofaro

Il disegno territoriale della concorrenza

La nuova programmazione del commercio al dettaglio: elementi per una metodologia al D.Lgs 114/98

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 176

ISBN: 9788846411839

Edizione: 1a edizione 1999

Codice editore: 2000.850

Disponibilità: Buona

Il libro, prendendo spunto dall'esperienza della regione Piemonte e del comune di Torino, presenta una nuova metodologia generale di programmazione della rete distributiva, orientata, come prescrive la recente riforma del commercio (D. Lgs. 114/98), ad obiettivi di tutela dell'ambiente e del consumatore, nel principio della libera concorrenza.

In questa nuova ottica il libro presenta un originale modello per lo studio del comportamento del consumatore e applica alla programmazione, per la prima volta, il concetto di mercato rilevante del prodotto utilizzato dall'antitrust.

Le indicazioni operative contenute nel libro, l'ampiezza e l'organicità dei riferimenti teorici costituiscono, allo stesso tempo:

• una guida pratica per chi si occupa di programmazione;

• una teoria della programmazione pubblica del commercio con basi economiche, sociologiche, geografiche e urbanistiche.

I principali destinatari di questo libro restano, comunque, gli amministratori regionali, provinciali e comunali, le organizzazioni di categoria e dei consumatori, i loro tecnici e i loro consulenti, ai quali si offre uno strumento utile per approfondire, prima delle decisioni, la loro conoscenza del settore distributivo.

Gli argomenti trattati interessano le imprese della distribuzione, i giudici dei Tribunali Amministrativi Regionali, gli avvocati, in sede di esame della programmazione pubblica e delle posizioni dominanti, i responsabili di marketing dell'industria, chiamati a scoprire criteri di segmentazione sempre più fini e aderenti alla realtà, e gli estensori dei piani urbanistici e dei piani territoriali.

Alessio Lofaro , laureato in Economia e Commercio all'Università di Torino, ha maturato una lunga esperienza professionale: a lui si sono rivolti per i problemi dello sviluppo, dell'analisi dei mercati e per la formazione, alcune tra le maggiori aziende, italiane e straniere, della grande distribuzione e della ristorazione. Attualmente collabora con la Regione Piemonte e con il Comune di Torino per l'elaborazione dei nuovi criteri di programmazione della rete distributiva.



Gilberto Picchetto Fratin , Presentazione
Una logica per i nuovi criteri regionali
(Norme "fine" e norme "mezzo": le novità; Punti chiave dei criteri regionali; Assetto territoriale del sistema distributivo regionale; Il quadro delle compatibilità; Gli incentivi e le facilitazioni; Razionalità delle politiche pubbliche)
Basi teoriche per le motivazioni
(L'Antitrust e la nuova legislazione; _Efficienza produttiva; Efficienza nella localizzazione; Lotta alle posizioni di rendita monopolistica; L'organizzazione degli spazi; Territori e territorialità; Il problema del traffico; Le località centrali; Geografia degli spazi "vuoti"; Morfologia dei sistemi distributivi; L'equilibrio; _Le ragioni del pluralismo; Modelli di comportamento del consumatore; Un nuovo modello di comportamento del consumatore; Segmentazione e dimensione d'impresa; Strutture della concorrenza; Barriere all'entrata e asimmetrie; Sostituibilità e mercati rilevanti; Il mercato geografico del prodotto; Altre immagini sulla concorrenza; Altri livelli di concorrenza)
Riferimenti per le decisioni
(Un punto qualsiasi (e altre cose); Il mercato secondo le imprese; Gli standard; Le regioni, tra modernità e arretratezza; Regioni "in corsa", "sedute", "in ginocchio"; Tracce di territorialità delle imprese; Misure del potere di mercato)
Il disegno territoriale della concorrenza
(Concetti fondamentali per la programmazione; Il disegno territoriale della concorrenza: la stabilità strutturale; Il modello di rete; Il comportamento del consumatore; Pluralismo ed equilibrio; Il disegno territoriale della concorrenza: il mercato rilevante; Densità del commercio moderno e territorialità delle imprese; Un procedimento per la stesura dei criteri; Fase della razionalità politica; Fase della razionalità tecnica; Per concludere: tre poeti, la razionalità, le politiche pubbliche)
Appendici
I principali bacini di gravitazione naturale in Italia - I gruppi e le imprese più presenti nelle province italiane

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