Questo volume raccoglie una selezione dei lavori presentati alla riunione annuale del 2005 della Società Italiana di Economia Pubblica sul tema del finanziamento del settore pubblico. Tale tema ha subito di recente cambiamenti profondi nella politica e nell'analisi. Stretti nella tenaglia fra la riduzione del debito e l'insostenibilità economica e politica dell'aumento delle imposte, i governi hanno fatto crescente ricorso a manovre straordinarie e a strumenti di finanza "creativa", oltre che a strumenti tariffari. Ciò si è riflesso anche nella ricerca. I grandi temi teorici tradizionali, quali la teoria dell'incidenza delle imposte o dell'equità dell'imposizione, hanno dovuto fare spazio alle analisi di singoli strumenti in un'ottica prevalente di policy-making.
Fa eccezione l'importanza assunta dagli studi sull'impatto dell'integrazione economica sui sistemi di finanziamento. Tutto ciò trova riscontro pure nelle tematiche affrontate nel corso della riunione della Siep e di riflesso anche nell'antologia qui presentata. Domina, infatti, la ricerca di strumenti di prelievo capaci di apportare gettito alle casse pubbliche, operando a livelli di governo diversi da quello centrale, su settori di attività economica specifica (come quello bancario), utilizzando in maniera estesa il criterio del beneficio per finanziare settori di spesa particolarmente costosi come l'assistenza sociale, l'istruzione superiore e la salute.
I saggi presentati danno anche un forte rilievo alla tematica "intertributi" dell'evasione nonché alle prospettive di internazionalizzazione della politica di prelievo.

Giorgio Brosio insegna Scienza delle finanze all'Università di Torino e fa parte del direttivo della Siep.
Gilberto Muraro insegna Scienza delle finanze nell'Università di Padova ed è presidente della Siep.