L'orologio e l'organismo

Federico Butera

L'orologio e l'organismo

Il cambiamento organizzativo nella grande impresa in Italia

Edizione a stampa

43,50

Pagine: 384

ISBN: 9788820425166

Edizione: 5a edizione 1992

Codice editore: 1332.4

Disponibilità: Esaurito

Questo volume è innanzitutto un sintetico manuale per l'analisi e la progettazione organizzativa nelle imprese e amministrazioni. Presenta tre modelli integrali: il modello socio-antropologico, per esplorare gli aspetti non formalizzati dell'organizzazione (prevalenti per es. negli uffici, nei laboratori di ricerca e sviluppo, nelle piccole imprese); il modello socio-tecnico, che analizza e riprogetta i processi per conseguire efficacia ed efficienza; il modello «prestazioni/struttura/configurazione», per progettare organizzazioni appropriate alle prestazioni attese, alle caratteristiche delle nuove tecnologie, ai mutamenti della manodopera, alla scarsità delle risorse economiche.

Propone infine i nuovi principi e metodi di progettazione che si sono affermati in questi anni.

A questi risultati il volume perviene attraverso un'analisi degli anni '70 nella grande impresa in cui, si sostiene, è avvenuta la più profonda mutazione organizzativa nell'ultimo mezzo secolo.

Cinque fattori di mutamento hanno caratterizzato le diverse fai di questo decennio: le nuove idee di management, le relazioni industriali, la terziarizzazione, l'adattamento molecolare alla turbolenza economico-sociale, le nuove tecnologie. La conclusione è che l'organizzazione della grande impresa si è profondamente trasformata da modelli rigidi e meccanici come quelli di un orologio a nuovi modelli flessibili più simili a quelli di organismi composti di parti viventi, come ruoli integri, gruppi di lavoro, sistemi informativi decentrati, reparti e uffici con risultati misurabili, divisioni, ecc.

Una nuova teoria e pratica dell'organizzazione è oggi disponibile.

Gli anni '70 appaiono così come quelli di una mutazione di dinosauri economicamente inefficienti e dispensatori di cattive condizioni di lavoro in strutture ancora grandi ma interamente articolate per sistemi o micro-imprese aperte ad un rapporto più sensitivo con il mercato e capaci di liberare responsabilità e creatività nelle persone. Il nostro «modello giapponese» è già cominciato.

LA STORIA
• Le idee sul cambiamento organizzativo negli anni '60 e '70
* Concetti e indicatori di «qualità della vita di lavoro»
* Criteri e misure di produttività
* Il cambiamento organizzativo: nuove forme organizzative e mutamento di tipo
* Le ricerche organizzative nelle aziende e la cultura industriale
• La «questione» dell'organizzazione del lavoro e le relazioni industriali
* La «questione» dell'organizzazione del lavoro fra il 1969 e il 1976
• Il cambiamento organizzativo adattivo
* Le trasformazioni organizzative in 14 grandi aziende italiane: una ricerca
* Nuove forme di organizzazione: come appaiono e cosa sono (e perché)
* Le tendenze principali al cambiamento organizzativo nella grande impresa
* Tre schemi di analisi del mutamento organizzativo
• Il cambiamento organizzativo attraverso le nuove tecnologie
* La natura sistemica dell'innovazione tecnologica
* Nuove tecnologie e nuove aree di progetto in Italia
* La progettazione congiunta di tecnologia e organizzazione
LA TEORIA
• L'organizzazione dell'industria e la struttura della società: un legame di reciprocità
• La specificità dell'organizzazione nel settore industriale
• L'evoluzione delle forme di divisione del lavoro industriale
• L'evoluzione delle forme di coordinamento e di controllo
• La successione dei modelli organizzativi: dall'orologio all'organismo
IL METODO
• Tre problemi della mutazione organizzativa e tre modelli interpretativi e progettuali
• I sistemi normativi dell'organizzazione: il modello degli «strati organizzativi»
• L'unità organizzativa in moto: il modello del sistema aperto e le categorie del compito e controllo
• Prestazioni, struttura e configurazione organizzativa: il modello dell'«autonomia» dell'unità organizzativa
• I principi organizzativi e i metodi di progettazione degli anni '80

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