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La psicanalisi e la scienza

A cura di: Luigi Burzotta

La psicanalisi e la scienza

Edizione a stampa

45,00

Pagine: 384

ISBN: 9788846484475

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 1422.9

Disponibilità: Discreta

Per tutti gli anni del suo insegnamento Lacan si è impegnato a costituire uno spazio formalizzato, ritagliato sul modello della matematica, idoneo ad un certo esercizio della lettera, (quello proprio alle scienze ma di cui aveva osservato la prevalenza anche nelle formazioni dell'inconscio), per tradurre gli elementi della clinica nella combinatoria asettica di formule, matemi e algoritmi, allo scopo di liberare le nozioni cliniche correnti da ogni contaminazione immaginaria.
Il suo intento non era propriamente quello di accreditare genericamente la psicanalisi come una scienza, quanto di costituire un corpus dottrinale trasmissibile, senza indulgere ad uno psicologismo intuitivo, che si prestava a facili deviazioni verso l'omologazione del senso comune. Così egli pervenne, attraverso la strutturazione di un discorso propriamente psicanalitico, ad un'elaborazione teorica non auto-referenziale, che traeva però dall'esperienza dell'inconscio l'esigenza di essere sempre mantenuta ad un elevato livello di tensione formale. Ne deriva per la psicanalisi, che per se stessa si configura come una pratica artigianale della parola, l'obbligo di attenersi a una dottrina del significante e della lettera. Paradossalmente è proprio il rigore teorico della dottrina a permettere alla psicanalisi di mantenere ciò che costituisce il suo pregio, il legame a filo doppio che, nella pratica, connette la sua trama letterale con il sapere inconscio, facendo di essa ciò che Safouan chiama una "scienza testuale".
Nell'esperienza dell'inconscio, pur nella loro inesauribile varietà, elementi di sapere invariabilmente ricorrono, che possono essere collazionati e messi in serie al fine di un'elaborazione dottrinale; ma la loro sistemazione in un corpus, per fortuna, non darà mai vita ad un sapere tecnologico, come avviene per le scienze fisico-matematiche.

Pendant toutes les années de son enseignement, Lacan a essayé de constituer un espace formel, conçu pour un certain exercice de la lettre, fondé sur le modèle des mathématiques. Cet espace formel était celui des sciences: il avait observé qu'il valait aussi pour les formations de l'inconscient, et les éléments de la clinique sont ainsi traduits dans des combinaisons épurées telles que formules, mathèmes et algorithmes, afin de libérer les notions cliniques de toute contamination imaginaire.
Pourtant, le but de Lacan n'était pas de porter au crédit de la psychanalyse d'être une science, mais de constituer un corpus doctrinal transmissible, sans se laisser aller à un psychologisme intuitif, celui-ci cherchant à obtenir à bon compte l'approbation du sens commun. Ainsi Lacan parvient, à travers la structuration d'un discours vraiment "psychanalytique", à une élaboration théorique non autoréférentielle, pour que le discours psychanalytique fondé sur l'expérience de l'inconscient se maintienne à un niveau élevé de tension formelle. Cela implique que la psychanalyse - en tant que pratique artisanale de la parole - s'en tienne à une doctrine du signifiant et de la lettre. Paradoxalement, c'est la rigueur de la doctrine qui permet à la psychanalyse de maintenir ce qui constitue sa valeur: le fil double qui, dans la pratique, met en connexion sa trame littérale avec le savoir de l'inconscient, ce qui fait de la psychanalyse ce que Mustapha Safouan appelle une science textuelle.
Dans l'expérience de l'inconscient, reviennent sans cesse, dans leur inépuisable variété, des éléments de savoir qui peuvent être collationnés et mis en série, en vue d'une élaboration théorique. Mais heureusement, leur systématisation dans un corpus, ne produira jamais un savoir technologique, comme c'est le cas pour les sciences mathématiques.



Moustapha Safouan, Prefazione
Luigi Burzotta, Introduzione
Claude Dumézil, Apertura
Epistemologia
Claus-Dieter Rath, Attività psicanalitica e attività scientifica secondo Freud
Antonello Sciacchitano, La scienza forclude il soggetto?
Juan Bauza, Alcune questioni preliminari ad ogni trattamento possibile della psicanalisi come scienza e della scienza da parte della psicanalisi
Vannina Micheli-Rechtman, Per una epistemologia della psicanalisi
Sergio Benvenuto, Scienza e verità secondo Lacan
Il reale
Alain Harly, Questo è davvero reale
Marc Nacht, La funzionalizzazione del reale
María Vilma Schwartz, L'impossibile nell'esperienza soggettiva
Jorge Gómez Alcalá, La scienza e la psicanalisi faccia a faccia con il reale
Il soggetto
Roland Chemama, Siamo scissi rispetto alla scienza?
Virginia Hasenbalg, Il dramma soggettivo di Cantor
Rado Turcanu, La via del sintomo: la scienza con la psicanalisi
Luigi Burzotta, Socrate l'analizzante
Gérard Pommier, Esiste una definizione freudiana della scienza che riguarda anche la psicanalisi?
L'inconscio
Maria Pia Marangon, Ignoriamo la sorte che ci aspetta: come potremmo essere felici?
Patrizia Lupi, Scientificità del lavoro onirico
Silvia Pilati, Tra scienza e sogno: la psicanalisi
Graziella Baravalle, Riflessioni sulla sublimazione a partire da un frammento di analisi
Renata Barbieri, Da dove vengono i bambini?
Silvia Lippi, La percezione spezzettata
Il corpo tra scienza e psicanalisi
Gorana Bulat-Manenti, La psicanalisi, il linguaggio e il corpo: verso una scienza del particolare
Arlette Pellé, Dai determinismi al soggetto della psicoanalisi
Maria Concetta Pinto, La scienza secondo l'anoressia
Marisa Fiumanò, Tutte le donne hanno la pancia tranne me
Ideologia e scienza
Marcelo Edwards, Considerazioni sulla scientificità della psicanalisi
Adnan Houbballah, Scienza e discorso religioso
Christian Hoffmann, Scienza, ideologia e valutazione
Baudouin Jurdant, La colonizzazione scientifica dell'ignoranza
Moustapha Safouan, Postfazione. A proposito dell'almeno uno.



Moustapha Safouan, Préface
Luigi Burzotta, Introduction
Claude Dumézil, Ouverture
Épistémologie
Claus-Dieter Rath, Activité psychanalytique et activité scientifique selon Freud
Antonello Sciacchitano, Le sujet de la psychanalyse est-il le sujet forcles de la science?
Juan Bauzà, De quelques questions préliminaires à tout traitement possible de la psychanalyse comme science et de la science par la psychanalyse
Vannina Micheli-Rechtman, Pour une épistémologie de la psychanalyse
Sergio Benvenuto, Science et vérité selon Lancan
Le réel
Alain Harly, Ceci est bien réel
Marc Nacht, La fonctionnalisation du réel
María Vilma Schwartz, L'impossible dans l'expérience subjectve
Le sujet
Roland Chemama, Sommes-nous clivés par rapport à la science?
Virginia Hasenbalg, Le drame subjectif de Cantor
Rado Turcanu, La voie de symptôme: la science avec la psychanalyse
Luigi Burzotta, Socrate l'analysant
Gérard Pommier, Existe-t-il une définition freudienne de la science, qui concerne la psychanalyse elle-même?
L'inconscient
Maria Pia Marangon,Nous ignorons le sort qui nous attend comment être heureaux?
Patrizia Lupi, Caractère scientifique du travail onirique
Silvia Pilati, Entre la science et la rêve: la Psychanalyse
Graziella Baravalle, Réflexions sur la sublimation à partir d'un fragment d'analyse
Renata Barbieri, D'où viennent les enfants?
Silvia Lippi, La perception morcelée
Le corps entre science et psychanalyse
Gorana Bulat-Manenti, La psychanalyse, le langage et le corps: vers une science du particulier
Arlette Pellé, Des déterminismes au sujet de la psychanalyse
Maria Concetta Pinto, La science selon l'anorexie
Marisa Fiumanò, Toutes les femmes ont le ventre sauf moi
Idéologie et science
Marcelo Edwards, Considérations sur la scientificité de la psychanalyse
Adnan Houbballah, Scienza e discorso religioso
Christian Hoffmann, Science et discours religieux
Baudouin Jurdant, La colonisation scientifique de l'ignorance
Moustapha Safouan, Postface. A propos de l'au moins un.

Contributi: Jorge Gomez Alcalà, Graziella Baravalle, Renata Barbieri, Juan Bauza, Sergio Benvenuto, Gorana Bulat-Manenti, Roland Chemama, Claude Dumézil, Marcelo Edwards, Marisa Fiumanò, Alain Harly, Virginia Hasenbalg, Christian Hoffmann, Adnan Houbballah, Baudouin Jurdant, Silvia Lippi, Patrizia Lupi, Maria Pia Marangon, Vannina Micheli-Rechtman, Marc Nacht, Arlette Pellé, Silvia Pilati, Maria Concetta Pinto, Gérard Pommier, Claus-Dieter Rath, Moustapha Safouan, Maria Vilma Schwartz, Antonello Sciacchitano, Radu Turcanu

Collana: Gli sguardi

Argomenti: Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Psicoanalisi e psicologia dinamica

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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