Nell'ambito del cosiddetto "Terzo Settore", le cooperative sociali costituiscono una realtà di particolare interesse, nella quale confluiscono almeno tre differenti dimensioni: quella cooperativa, quella sociale e quella aziendale. Innanzitutto, le cooperative sociali sono aziende cooperative, costituite dunque con l'intento di favorire i soggetti che ne fanno parte, nel pieno rispetto dei princìpi di mutualità, solidarietà e democraticità, tipici della cooperazione generale. Le cooperative sociali sono poi da considerarsi aziende non profit, data la loro naturale vocazione a perseguire l'interesse generale della comunità e a favorire l'integrazione sociale dei cittadini. Infine, le cooperative sociali sono "aziende" che, per riuscire a garantire il perseguimento nel lungo periodo e in assoluta autonomia della propria finalità generale di carattere sociale, hanno il dovere di non trascurare la propria attività economica.
La riforma del diritto societario, nonché la normativa recentemente introdotta sull'impresa sociale e l'avvento delle nuove politiche di welfare inserite in una generale strategia di "depubblicizzazione" nella prestazione dei servizi socio-assistenziali, spingono inoltre tali realtà a riflettere sull'opportunità di adottare strumenti di gestione nuovi e più consoni al ruolo che tali organizzazioni attualmente ricoprono nel sistema economico.
Alla luce di tali premesse, il presente volume si propone dunque di ricostruire le principali caratteristiche delle cooperative sociali, cercando di mettere in rilievo elementi di comunanza e di differenziazione rispetto alle imprese, con l'intento di verificare se sia possibile, oltre che opportuno, suggerire a tali realtà l'adozione di un approccio più imprenditoriale alla loro gestione mediante l'estensione di alcuni degli strumenti di management concepiti per le imprese.

Anna Codini è ricercatore in Economia e gestione delle imprese presso l'Università degli Studi di Brescia.