Le forme del piano urbanistico

Elio Piroddi

Le forme del piano urbanistico

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 112

ISBN: 9788846415905

Edizione: 1a edizione 1999

Codice editore: 1588.16

Disponibilità: Discreta

Nei sistemi capitalistici maturi la pianificazione urbanistica, dovendo statutariamente assumere la tutela dell'interesse pubblicato nei confronti degli interessi privati e del profitto individuale, si trova ad operare in una delle zone di frontiera tra dirigismo ed economia di mercato. Se ben esercitato, questo ruolo può operare, a beneficio di un progetto collettivo, una sintesi della dialettica degli interessi.

Diversamente la pratica della pianificazione è come un pendolo che oscilla tra overdose di dirigismo astratto ed inefficace e forme di vera e propria collusione con i poteri palesi ed occulti. Ciò è quanto è accaduto, a parere dell'autore di questo volume, negli ultimi decenni, portando allo sfaldamento della pianificazione e alla deriva del disegno di piano dalla città reale. Per correggere questo stato di cose e dare risposte credibili ed efficaci ai problemi della città esistente, nei termini concreti in cui il contesto socio-politico-economico ne determina l'evoluzione e la trasformazione, è nata l'esigenza di quelle diverse forme di pianificazione che in letteratura vengono denominate "strategiche". Che non significano solo concertazione e composizione degli interessi, ma anche capacità di delineare scenari per la città futura, di scegliere gli obiettivi di lungo periodo, di disegnare un progetto di città, di tenere saldamente nella mano pubblica la regia delle operazioni.

Partendo da queste ipotesi interpretative i testi qui raccolti argomentano intorno alle forme che, nelle prassi innovative, dovrebbe assumere, e sta in alcuni casi già assumendo, la pianificazione strategica e propongono la concezione laica di un piano "a geometria variabile", come sistema di regole nella partita da giocare tra tutti gli attori operanti sul territorio.

Elio Piroddi è professore di Urbanistica all'Università La Sapienza; ha coordinato il gruppo nazionale di ricerca "Le nuove forme del piano urbanistico"; autore di opere di architettura, di progetti e piani urbanistici e di numerose pubblicazioni tra le quali Cento anni di pianificazione in Italia (Japadre), Le città nella storia d'Italia: L'Aquila (Laterza), "Urbanistica" in Manuale di ingegneria civile (Zanichelli-Esae).


La riforma degli strumenti di pianificazione
Introduzione alle problematiche della pianificazione strategica
Il piano regolatore: velocità e senso
I punti di partenza per la riforma
Alcune questioni sulle nuove Forme del Piano
Credibilità ed efficacia del piano
Area vasta e pianificazione comunale nell'approccio strategico
La pianificazione strategica: alcuni modelli a confronto
Un progetto "forte" e un piano "debole": l'esperienza di Cassino
Temi per una riflessione
Riflessioni sulla Forma del Piano

Contributi:

Collana: Strumenti urbanistici

Argomenti: Urbanistica e pianificazione territoriale

Livello: Textbook, strumenti didattici

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