Marginalismo e socialismo: Maffeo Pantaleoni (1882-1904)
Edizione a stampa
34,50
Pagine: 272
ISBN: 9788846407528
Edizione: 1a edizione 1998
Codice editore: 1573.229
Disponibilità: Discreta
Quale fu, in Italia, l'atteggiamento della scienza economica marginalista nei confronti del socialismo? Il volume risponde a questa domanda soffermandosi sul percorso teorico e civile di Maffeo Pantaleoni. Lungi dal rappresentare l'unico economista italiano che si richiama al marginalismo, non di meno Pantaleoni è il padre fondatore della cosiddetta 'rivoluzione marginalista' italiana e alla sua opera si rifaranno, ora criticandola ora sviluppandola, molti economisti del Novecento. Il volume ricostruisce anzitutto le differenti fasi della elaborazione teorica di Pantaleoni facendo particolare attenzione a individuarne la specificità analitica. Solo in questo modo è risultata decifrabile la critica pantaleoniana della teoria economica socialista. Mano a mano che il socialismo italiano acquista importanza politica, Pantaleoni, indotto anche dalla sferzante critica che egli compie del modo di operare della borghesia liberale al potere in Italia, finisce per ricercare l'alleanza politica proprio dei socialisti. È così che tra il 1898 e il 1904 Pantaleoni affronta una serie di questioni teorico-pratiche di grande interesse come quelle concernenti la funzione dei sindacati operai e industriali, la natura e i caratteri dell'impresa, la cooperazione, la funzione dello Stato in economia, il ruolo dei partiti politici in una società complessa, la natura dei processi di burocratizzazione, la teoria dello Stato socialista.
Luca Michelini è dottore di ricerca in storia delle dottrine economiche; collabora a riviste come "Società e storia", "Il pensiero economico italiano", "Storia del pensiero economico"; attualmente è borsista al Dipartimento di Economia Politica dell'Università di Milano.
Collana: Storia/studi e ricerche
Argomenti: Storia economica - Storia politica e diplomatica
Livello: Studi, ricerche
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