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Organizzazione snella

Luciano Furlanetto, Adolfo Arata Andreani

Organizzazione snella

Esperienze nell'industria e nei servizi

Una ricca serie di casi e testimonianze che descrivono il panorama organizzativo della realtà delle aziende industriali e di servizio. Si rivolge ad amministratori delegati e direttori generali ma anche a direttori tecnici e di produzione nonché a studiosi e studenti universitari che si occupano di organizzazione e gestione aziendale.

Edizione a stampa

38,00

Pagine: 320

ISBN: 9788846433176

Edizione: 4a edizione 2004

Codice editore: 100.397

Disponibilità: Discreta

L'organizzazione snella è il modello di eccellenza delle aziende industriali e di servizi. È la risposta organizzativa all'esigenza di semplificazione di sistemi che, tecnologicamente, per dimensioni e per i vincoli imposti dal mercato diventano sempre più complessi. Le linee guida sono la gestione per processi, l'appiattimento delle strutture, la polivalenza e il lavoro di team.

Il sistema produttivo nell'organizzazione snella è caratterizzato da stabilizzazione del processo, semplificazione delle procedure, standardizzazione dei metodi di lavoro. Questo permette la mobilità degli operatori su diverse macchine e postazioni, facilità l'addestramento e la formazione e quindi la crescita e l'omogeneizzazione della cultura aziendale favorendo anche il lavoro di team.

Il lavoro di team, come dimensione strutturale per la gestione dell'operatività e per il miglioramento continuo, è uno degli elementi qualificanti l'organizzazione dell'unità elementare produttiva o minifabbrica, vera e propria cellula base del sistema produttivo.

L'organizzazione snella non si limita ai sistemi produttivi ma riguarda l'intera realtà aziendale, dalle minifabbriche alle strutture di supporto. La disciplina che regola i rapporti fra le strutture organizzative è la logica cliente/forniture. Per questo, ogni singola unità organizzativa deve disporre di ampie deleghe armonizzate in coerenza con gli obiettivi aziendali e di capacità di presidiare i propri costi industriali, in modo da relazionarsi con i soggetti organizzativi interni così come sono disciplinati i rapporti con fornitori e clienti esterni.

Perché è come progettare e realizzare l'organizzazione snella?

Il testo risponde a queste domande anche attraverso una serie di casi e testimonianze che descrivono il panorama organizzativo della realtà delle aziende industriali e di servizio. Si rivolge ad amministratori delegati e direttori generali ma anche a direttori tecnici e di produzione nonché a studiosi e studenti universitari che si occupano di organizzazione e gestione aziendale.

Gli autori, entrambi ingegneri, sono esperti di organizzazione aziendale noti a livello internazionale.

Luciano Furlanetto , presidente Commissione UNI Manutenzione, past-president dell'A.I.Man, è amministratore unico di Segesta.

Adolfo Arata Andreani , rettore dell'Università Santa Maria del Cile, è direttore del Centro di Eccellenza italo-cileno per la formazione dei dirigenti di piccole e medie imprese.


Mauro Moretti , Prefazione
Lo sviluppo dell'organizzazione industriale
(Evoluzione dell'organizzazione produttiva; L'evoluzione della teoria organizzativa; Tendenze produttive; Empowerment)
Complessità e semplificazione
(La gestione per processi; L'organizzazione snella, integrata e corta; La concezione dell'organizzazione snella. La minifabbrica; Come si è arrivati all'organizzazione snella; Concetti di base; Logiche di funzionamento; Logiche d'impostazione dell'organizzazione snella; Dimensione della minifabbrica; Specifiche di scambio; Struttura della minifabbrica; Certificazione dei fattori; Empowerment)
La progettazione dell'organizzazione snella
(Definizione delle unità organizzative elementari; Specifiche di scambio; Certificazione fattori; Organizzazione; Caso di progettazione di organizzazione snella: stabilimento S; Caso: progetto fabbrica snella stabilimento CM; Caso: area S cantiere pilota)
L'organizzazione snella nei servizi. La rete snella
(La concezione della rete snella; L'importanza della manutenzione; Le specifiche di scambio e il contratto di servizio; L'attuazione della rete snella; IN.RETE 2000)
Processi, ruoli e strutture dell'organizzazione snella. I team
(Il team; Leadership e gerarchia; La nuova mappa delle responsabilità gestionali dello stabilimento; Processi e funzioni nell'organizzazione snella; Ruoli e responsabi1ità nell'organizzazione snella; Casi di organizzazione snella)
La formazione
(Conoscenze e comportamenti; Lo sviluppo delle attività; Metodo di lavoro; Caso: organizzazione snella. Manutenzione Produttiva. Stabilimento M; Caso: progetto sviluppo organizzativo stabilimento A)
Carlo Mastriforti (a cura di), Appendice. Case study: organizzazione snella e manutenzione produttiva - (Implementazione della manutenzione produttiva (TPM); Case study; Gli inizi: la prima riunione; Secondo episodio)

Contributi: Mauro Moretti

Collana: Am / La prima collana di management in Italia

Livello: Testi per professional