Realtà e mito nell'Italia dell'Ottocento

Franco Della Peruta

Realtà e mito nell'Italia dell'Ottocento

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 208

ISBN: 9788820493691

Edizione: 1a edizione 1996

Codice editore: 1573.200

Disponibilità: Discreta

Nella prima parte il volume analizza un momento centrale della storia del Risorgimento italiano, il "decennio di preparazione" del 1849-1859, da un angolo visuale particolare, vale a dire la percezione dell'Italia reale in quel torno di tempo. Viene così studiata la capacità dei contemporanei di individuare le complesse articolazioni produttive e le variegate articolazioni sociali che caratterizzavano il nostro paese nella fase conclusiva del movimento nazionale, e quindi il grado di consapevolezza e maturità delle proposte di soluzione avanzate.

I testi su cui si soffermarono con maggiore impegno gli studiosi furono quelli relativi all'agricoltura e alle condizioni dei contadini. Questo non soltanto perché al momento dell'unità l'Italia era ancora un paese essenzialmente agricolo, ma anche perché l'intreccio di tipi colturali, di tecniche agrarie e di rapporti contrattuali era dominato da una radicale sperequazione nella distribuzione della proprietà fondiaria. E tale squilibrio dava origine a una drammatica ed esplosiva "questione della terra", che segnerà nel profondo la storia italiana per tutto l'Ottocento e per buona parte del Novecento.

Nella seconda parte del volume si passa alla ricostruzione del processo di formazione del "mito" del Risorgimento nei primi decenni dell'Italia unitaria. In questa prospettiva vengono definiti le forme e i modi in cui le forze politiche e le correnti culturali e d'opinione - sia quelle espressione dei vincitori, eredi della Destra storica, sia quelle collegate ai vinti della sinistra democratica e repubblicana, sia infine quelle che cominciavano a riferirsi alle idealità socialiste - si richiamavano al processo risorgimentale.

E nella forza di suggestione propria del mito il Risorgimento era naturalmente visto non come un'età storica conclusa e riservata ormai alla serena riflessione storiografica, ma come un complesso di esperienze e tradizioni ancora attuali e vive alle quali attingere per trarne orientamenti validi per l'azione politica e per incidere nella realtà della nuova Italia, con il suo assetto istituzionale e le questioni aperte e scottanti che avevano le loro radici nel recente passato.

Franco Della Peruta, ordinario di Storia del Risorgimento nella Facoltà di lettere e filosofia dell'Università degli studi di Milano, condirettore della rivista "Società e storia" e direttore dell'altra rivista "Storia in Lombardia"

Ha pubblicato tra l'altro: I democratici e la rivoluzione italiana. Dibattiti ideali e contrasti politici all'indomani del 1848 (Milano Feltrinelli); Democrazia e socialismo nel Risorgimento (Roma, Editori Riuniti); Scrittori politici dell'Ottocento. Tomo I, Giuseppe Mazzini e i democratici (Milano Napoli, Ricciardi); Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il "partito d'azione" 1830-1845 (Milano, Feltrinelli); Il giornalismo italiano dal 1847 all'Unità (Bari, Laterza); Società e classi popolari nell'Italia dell'Ottocento (Palermo, Epos); Biblioteche e archivi. Guida alla consultazione (Milano Angeli); Esercito e società nell'Italia napoleonica (Milano, Angeli); Storia dell'Ottocento (Firenze, Le Monnier); Storia del Novecento (Firenze, Le Monnier); Milano nel Risorgimento (Milano, Editrice La Storia); Conservatori, liberali e democratici nel Risorgimento (Milano, Angeli); Momenti di storia italiana fra Ottocento e Novecento (Firenze, Le Monnier).


• La conoscenza dell'ltalia reale alla vigilia dell'Unità
• Il mito del Risorgimento e l'estrema Sinistra (1861-1914)
• I contadini e il problema della terra
• L'alimentazione dei contadini nella Lombardia dell'Ottocento

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