Ripensare il futuro del turismo

Siamo in una fase di grandi mutamenti a livello globale: fenomeni come quello dei cambiamenti climatici o quello più drammaticamente e solo apparentemente improvviso della pandemia globale, hanno messo in discussione il modello di sviluppo economico conosciuto fino al 2019.
Un modello di sviluppo che si era già rivelato non sempre sostenibile. L'overtourism che aveva coinvolto negli ultimi decenni numerose destinazioni aveva prodotto conseguenze spesso serie per l'ambiente e per le comunità ospitanti. In Italia, complice la mancata organizzazione delle destinazioni, imprese e territori erano divenuti fortemente dipendenti dal ruolo delle Online Travel Agencies (OTA) e dalla sola leva del prezzo rendendo il modello di sviluppo del turismo sempre meno sostenibile anche sul versante economico.
La necessità di un cambio di paradigma anche nel turismo era pertanto già sotto gli occhi di tutti prima della pandemia.
Alla luce di scenari fortemente modificati, emerge quindi con ancora più forza la necessità per le destinazioni di darsi una dimensione organizzativa e gestionale adeguata ai tempi secondo schemi evoluti e riconosciuti e con un approccio fortemente orientato alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Questa pubblicazione si rivolge pertanto a studenti, operatori, amministratori ma più in generale ad un pubblico attento e interessato ai cambiamenti in atto nella nostra società e vuole essere uno strumento di analisi del fenomeno turistico nella sua continua evoluzione, cercando al contempo di fornire - attraverso approcci metodologici, esperienze, casi di studio - risposte anche operative ai temi della governance, del marketing e della sostenibilità delle destinazioni turistiche.

Adriana Miotto ha lavorato in Africa in programmi di turismo responsabile. Oggi si occupa di progetti di destination marketing e di destination management ed è co-founder di Just Good Tourism srl, una start-up innovativa votata a far crescere le destinazioni in modo sostenibile. Co-creatrice e coordinatore nazionale del network delle destinazioni balneari più visitate in Italia, il G20s, collabora come docente e formatrice con l'Università di Padova, l'Università CIELS ed istituti di formazione come il CUOA e l'ITS.

Stefan Marchioro è professore a contratto di Economia applicata al turismo del corso di laurea in Progettazione e gestione del turismo culturale e presso i Master in Design dell'offerta turistica e in Sviluppo locale sostenibile dell'Università degli Studi di Padova. È componente del Comitato Scientifico della Fondazione ITS Academy Turismo Veneto, delle riviste Turismo e psicologia e Regional Studies and Local Development e dell'Advisory Board di BTO Firenze. Si occupa di governance del turismo e di destination management, temi ai quali ha dedicato numerose pubblicazioni.