Fisiologia evolutiva

Luca Munaron

Fisiologia evolutiva

Riflessioni su stabilità e modificazione nei viventi

Questo saggio è pensato per lettori di varia formazione e cultura, dagli studenti dei corsi di laurea biologici e naturalistici ai non specialisti, interessati a temi della storia e dell’evoluzione che ci coinvolgono e interrogano sulla nostra natura più intima. Gli insistenti richiami alla storia e filosofia della biologia, integrati da esempi tratti da architettura, design, ingegneria e psicologia, accompagnano il lettore attraverso una strada stretta e tortuosa, in cui quello che più conta è sapersi porre le domande più adeguate.

Edizione a stampa

24,00

Pagine: 174

ISBN: 9788891770813

Edizione: 1a ristampa 2024, 1a edizione 2019

Codice editore: 1200.37

Disponibilità: Discreta

La straordinaria varietà delle forme di vita che abbiamo il privilegio di ammirare e descrivere è così articolata da prestarsi solo approssimativamente ai nostri tentativi di classificazione, spesso zoppicanti e incerti. Gli scarni reperti paleontologici, resti delle strutture di antichi animali, sono l'unica guida all'anatomia, la stretta cruna dell'ago che ricama i fenotipi del passato e dà ragione di quelli presenti. Ma ricostruire le funzioni vitali, risalire le correnti dell'evoluzione della fisiologia, significa lavorare con le mani vuote, prove indirette e qualche fragile suggerimento. I processi sono impalpabili, lasciano solo tracce del proprio tragitto.
Sappiamo che la vita affonda le proprie radici in un terreno ricco di complessità, con la sua ridondanza di forme e funzioni. Riconosciamo che non tutto è possibile a causa di vincoli che sembrano pervadere l'universo e generano i più disparati compromessi. Comprendiamo almeno in parte le regole del tempo e dello spazio in cui la vita si realizza e trasforma. Siamo anche consapevoli che i nostri schemi mentali, veicoli di conoscenza, vacillano al cospetto delle dinamiche naturali perché sono essi stessi un loro prodotto.
È indubbiamente impresa ardua offrire ricostruzioni storiche perlomeno plausibili e una narrazione coerente degli eventi che hanno percorso l'evoluzione biologica. I dati sperimentali costituiscono il legame più tangibile con il mondo, ma la zavorra delle loro restrizioni e dell'interpretazione razionale a essi assegnata ci restituisce quella che Antonio Tabucchi definì "una verità piena di buchi" a cui conferisce completezza solo l'intuizione. O il sogno. Gli insistenti richiami alla storia e filosofia della biologia, integrati da esempi tratti da architettura, design, ingegneria e psicologia, accompagnano il lettore attraverso una strada stretta e tortuosa, in cui i modelli di spiegazione sono tentativi di procurare risposte provvisorie e parziali e quello che più conta è sapersi porre le domande più adeguate.
Questo saggio è pensato per lettori di varia formazione e cultura, dagli studenti dei corsi di laurea biologici e naturalistici ai non specialisti, interessati a temi della storia e dell'evoluzione che ci coinvolgono e interrogano sulla nostra natura più intima.

Luca Munaron è docente di Fisiologia presso l'Università degli Studi di Torino e coordina il Laboratorio di Angiogenesi Cellulare e Molecolare nel Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi. È membro del comitato editoriale di numerose riviste internazionali e del Centro Interuniversitario di Filosofia della Scienza 'Res Viva'. Ha firmato recensioni e articoli per la rivista L'indice dei libri.

Introduzione
Parte I. Verso una fisiologia estesa: le radici del nuovo darwinismo
Una premessa - Dai bestiari medioevali ai borg
Dalla fantasia alla realtà
Spazio delle forme e spazio delle funzioni
Tra stabilità e modificazione: l'omeostasi
Sistemi che si autoregolano: la cibernetica
Sistemi che costruiscono se stessi e la propria nicchia: verso una fisiologia estesa
Parte II. Sul rapporto tra struttura e funzione: una bizzarra compagnia di architetti, psicologi, filosofi, inventori e fisiologi
La forma segue la funzione...che segue la forma
Il problema della candela e la ridondanza funzionale
Fonografi, cooptamenti e ricicli: il potere della ridondanza funzionale
Gli effetti della ridondanza e l'imprevedibilità del cooptamento
Dalla ridondanza strutturale alla ripartizione funzionale
Ridondanze inattese e fuori posto: quando è troppo è troppo
Parte III. I vincoli: una bizzarra compagnia di giocatori d'azzardo e (ahimé nuovamente) fisiologi
Una breve premessa: la strana storia del pinball e del flipper
Vincoli creativi, falsi pollici, tastiere e l'importanza della storia
Il vincolo dimensionale e il potere attrattivo dei numeri
Una triade evolutiva: dimensioni, metabolismo e temperatura corporea
Epilogo: Tributo al perdente
Conclusione
Bibliografia.

Collana: Prometheus

Argomenti: Filosofia della scienza

Livello: Studi, ricerche

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