Nel 1862 Giuseppe Ferrari pubblicò il Corso sugli scrittori politici italiani, che ebbe un discreto successo in campo letterario, e nel 1874 la Teoria dei periodi politici, un chiaro ritorno ai suoi interessi filosofici. Nella lunga redazione di questi due scritti, Ferrari fece l’approfondita conoscenza di Tommaso Campanella, il cui interesse per la pedagogia suscitò un fascino profondo in una personalità di riformatore e “rivoluzionario” sociale come Ferrari.
cod. 116.5